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bene culturale | dipinto, elemento d'insieme |
soggetto | martirio di una santa |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00350968 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Palazzo Reale, Manica Nuova, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XV primo quarto; 1400 (ca) - 1430 (ante) [analisi stilistica] |
autore | Toscani Giovanni di Francesco (1372 ca./ 1430), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | cm, alt. 19, largh. 61, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | DIPINTO su tavola. Senza corniceSOGGETTI SACRI. PERSONAGGI: santa, soldati, signori. ABBIGLIAMENTO. OGGETTI: pentolone, mantice, lance, scudi. PAESAGGIO. ARCHITETTURE: mura di città |
notizie storico-critiche | l dipinto è stato acquisito dalla Galleria Sabauda nel 2005, insieme ad altre opere appartenenti a Maria Bianca Panza, cedute a titolo di pagamento della tassa di successione. Nel verbale di consegna (21 settembre 2005) l'opera risulta riferita a Giovanni di Francesco Toscani. Identificato con il Maestro della Crocifissione Griggs (Bellosi, Luciano, 'Il Maestro della Crocifissione Griggs: Giovanni Toscani', "Paragone", XVII, 1966, n. 193, pp. 44-58), il Toscani è un pittore fiorentino che bene interpreta la fase di passaggio dal tardogotico all'arte dell'Umanesimo la cui svolta venne segnata negli anni Venti da Masaccio. Iscritto alla Compagnia di San Luca nel 1424, fu impegnato nella decorazione della cappella Ardinghelli nel medesimo anno. Giovanni Toscani rimane fedele alla sua inclinazione tardogotica e le novità dell'arte prospettica rinascimentale finiscono per influenzarlo solo superficialmente. Il piccolo pannello della Galleria Sabauda era certo parte di una predella, come lasciano oltre al formato anche le colonnine divisorie ai lati. E' accostabile alle opere dell'artista del terzo decennio, come la 'Annunciazione' della Georgetown di Washington. L'interpretazione di gusto narrativo dell'episodio del martirio, quasi in un vivace 'novellare', è in sintonia con la produzione di 'cofanaio', cioé pittore di cassoni, dell'artista fra cui il fronte del cassone nelle National Galleries di Edimburgo con scene dal Decamerone di Boccaccio. Il soggetto potrebbe essere il martirio di Cecilia, che inizialmente venne messa nuda a bollire in un pentolone, ma miracolosamente rimane indenne; fu allora decapitata. |
altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Capretti, Elena; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithCaldera, Massimiliano |
anno creazione | 2012 |
latitudine | 45.073139 |
longitudine | 7.684548 |