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Opera d'arte Mercurio con gallo (?) sulla mano che tiene il marsupium a Modena

L'opera d'arte Mercurio con gallo (?) sulla mano che tiene il marsupium - codice 08 00286140 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 28
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bene culturalegemma
soggettoMercurio con gallo (?) sulla mano che tiene il marsupium
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00286140
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 28
datazionesec. III ; 200 (ca) - 299 (ca) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione romana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 10.5, lungh. 11.5, sp. 2.5
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione. Forma subcircolare; Zwierlein-Diehl 8. Mercurio stante sulla gamba s., la d. in appoggio, capo volto a d.; clamide allacciata al collo (?) e avvolta attorno al braccio d.; nella d. il caduceo, nella s. protesa in avanti, leggermente ripiegata, il marsupium; sulla mano s. un gallo (?); calzari alati ai piedi. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl soggetto, che riprende la tradizionale iconografia di Hermes-Mercurio stante con caduceo e marsupium, appare ritratto con poca cura. L'incisore ha tralasciato di rappresentare il bastone del caduceo, di cui rimangono solamente i serpenti annodati. Inoltre, il braccio s. risulta ripiegato. E' più che probabile che questo dettaglio non sia imputabile ad una variazione del soggetto iconografico, quanto all'errato calcolo dello spazio disponibile, che rese necessario un espediente per poter inserire il marsupium nella raffigurazione. Proprio per lo stesso errore di calcolo dello spazio disponibile risulta sacrificata l'immagine del gallo, sintetizzata in un tratto verticale sulla mano s. L'impostazione della figura si presenta infine decisamente sbilanciata, con baricentro spostato eccessivamente a d. Per quanto riguarda la diffusione nella glittica romana dell'iconografia tradizionale di Hermes-Mercurio stante con il caduceo ed il marsupium (borsa), cfr. Sena Chiesa 1966, pp. 137-143, tavv. IX-X, nn. 165-192; AG Wien, pp. 171-172, n. 1296 (corniola, III sec. d.C.); p. 172, 1297 (corniola, II sec. d.C.); p. 172, n. 1298 (niccolo, II sec. d.C.); p. 172, n. 1299 (sardonice, II/III sec. d.C.); p. 172, n. 1300 (sardonice, III sec. d.C.); p. 172, n. 1301 (III sec. d.C.); Maaskant-Kleibrink 1978, n. 239 (Republican Extinguishing Pellet-Style); n. 466 (Imperial Classicising Style); nn. 499-500 (Imperial Classicising Style); n. 586-587 (Imperial Classicising Style); n. 649 (Imperial Classicising Stripy Style); n. 667 (Imperial Small Grooves Style); n. 701 (Imperial Small Grooves Style); n. 742 (Imperial Small Grooves Style); n. 781 (Imperial Small Grooves Style); nn. 822-823 (Imperial Round Head Style); nn. 850-851 (Imperial Chin-Mouth-Nose Style); n. 1010 (Imperial Incoherent Grooves Style); nn. 1031-1032 (Imperial Incoherent Grooves Style); Mandrioli Bizzarri 1987, pp. 91-92, n. 147 (corniola bruciata, II-III sec. d.C.); p. 92, n. 148 (diaspro grigio-verde, III sec. d.C.); AG Wien III, p. 249, n. 2540/27 (corniola, II sec. d.C.); p. 260, nn. 2569-2570 (niccolo, XVI-XVII sec. d.C.); pp. 307-308, n. 2774 (corniola, I/II sec. d.C.); p. 308, n. 2775 (diaspro rosso, seconda metà II-prima metà III sec. d.C.); p. 308, n. 2776 (seconda metà II-prima metà III sec. d.C.); p. 308, n. 2777 (sarda, III sec. d.C.); Dembski 2005, p. 70, tav. 18, n. 173 (diaspro rosso, I/II sec. d.C.); p. 71, tav. 18, nn. 174-177 (corniola, II sec. d.C.); p. 71, tav. 18, n. 178 (corniola, II/III sec. d.C.); p. 71, tav. 18, n. 179 (diaspro rosso, III sec. d.C.); p. 71, tav. 18, n. 180 (corniola, III sec. d.C.); p. 71, tav. 18, n. 181 (sardonice, III sec. d.C.); p. 71, tav. 18, nn. 182-185 (corniola, III sec. d.C.); p. 71, tav. 19, n. 186 (diaspro rosso, III sec. d.C.); pp. 71-72, tav. 19, nn. 187-188 (corniola, II/III sec. d.C.); p. 72, tav. 19, nn. 189-190 (diaspro rosso, III sec. d.C.); p. 72, tav. 19, nn. 191-192 (corniola, III sec. d.C.); p. 72, tav. 19, n. 193 (crisoprasio, III sec. d.C.); p. 72, tav. 19, n. 194 (onice, I/II sec. d.C.); p. 72, tav. 19, n. 195 (corniola, III sec. d.C.); p. 72, tav. 19, n. 196 (diaspro rosso, II/III sec. d.C.); p. 72, tav. 20, n. 197 (corniola, II sec. d.C.).
bibliografiaScalini M./ Giordani N.( 2010)p. 67, n. 5.80
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Giordani N.; Aggiornamento-revisione: Salimbeni B. (2012), Referente scientifico: Giordani N.;
anno creazione2007
anno modifica2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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