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Opera d'arte Mercurio di Lelli Oronzio (1821/ 1892), a Firenze

L'opera d'arte Mercurio di Lelli Oronzio (1821/ 1892), - codice 09 00229492 di Lelli Oronzio (1821/ 1892), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in scuola, statale, Istituto Statale d'Arte, Scuderie reali, Piazzale di Porta Romana, 9, Gipsoteca
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalecalco di scultura
soggettoMercurio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00229492
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzePiazzale di Porta Romana, 9
contenitorescuola, statale, Istituto Statale d'Arte, Scuderie reali, Piazzale di Porta Romana, 9, Gipsoteca
datazionesec. XIX ; 1875 - 1875 [documentazione]
autoreLelli Oronzio (1821/ 1892),
materia tecnicagesso/ calco
misurealt. 100, largh. 90,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione (Istituto Statale d'Arte di Firenze)
dati analiticiCalco di gesso con forma a tasselli.Divinità: Mercurio. Personificazioni: Zefiro.
notizie storico-criticheIl calco riproduce il Mercurio realizzato da Giambologna probabilmente intorno al 1580. Fin dal suo apparire la statua diede origine a una serie pressoché ininterrotta di varianti e repliche a grandezza naturale e in scala e nei più diversi materiali. L'Archivio dell'Accademia di Belle Arti di Firenze registra nel 1835 una replica commissionata dal Re di Svezia e nel 1845 una replica per il Re Prussia. Nel 1863 Clemente Papi viene incaricato di sorvegliare una nuova replica da realizzarsi per il re del Belgio. Lo stesso Clemente Papi espose una replica in bronzo del Mercurio all'Esposizione di Parigi del 1867. Nel 1874 giunse la richiesta di replica del Governo germanico. L'anno successivo fu il Governo francese ad inoltrare richiesta di repliche delle opere di Giambologna. L'incarico di rispondere a questa richiesta fu affidato a Oronzio Lelli che infatti include il Mercurio nel suo Catalogo del 1894. Anche alla Gipsoteca sono intervenute numerose richieste di repliche. Ricordiamo che nel 1980 il calco del Mercurio venne utilizzato nell'allestimento della sezione "Cultura, segno, situazione dell'architetto" nell'Esposizione Europea di Arte e Cultura a Forte Belvedere. Il Museo dei Gessi conserva anche la forma tasselli della statua, fra le più antiche, ma essa non è più in uso. Di eccezionale qualità e valore storico la forma a tasselli della sola testa, datata luglio 1893.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaScultura italiana( 1989)p. 97, n. 63
definizionecalco di scultura
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoPiazzale di Porta Romana, 9
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: calco, Autore opera finale/originale: Giambologna, Data opera finale/originale: ,
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mastrorocco M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bari R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bari R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine43.760745
longitudine11.241449

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