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Opera d'arte mesto pensiero alla patria di Affanni Ignazio (1828/ 1889), a Parma

L'opera d'arte mesto pensiero alla patria di Affanni Ignazio (1828/ 1889), - codice 08 00381351 di Affanni Ignazio (1828/ 1889), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto
soggettomesto pensiero alla patria
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00381351
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XIX ; 1887 - 1887 [data]
autoreAffanni Ignazio (1828/ 1889),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 78, largh. 66,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: fanciulla; ragazzo. Abbigliamento: (fanciulla) camicia; giacca; fazzoletto; gonna; scarpe. Abbigliamento: (ragazzo) cappello; camicia; giacca; pantaloni; scarpe. Strumenti musicali. Paesaggi: montagne; rocce; sentiero. Mare. Fenomeni metereologici: nubi.
notizie storico-criticheLa tela, firmata e datata 1887 ed esposta in sala con il generico titolo "Due giovani girovaghi", è in realtà identificabile con quel "Mesto pensiero della Patria" esposto in quell'anno dall'Affanni alla mostra parmense della Società d'Incoraggiamento, poi sorteggiato all'Istituto di Belle Arti (cfr. Allegri Tassoni 1984, p. 559). L'opera rientra nel genere più praticato dal prolifico pittore e forse a lui più congeniale, con brani narrativi ispirati all'intimità domestica, vivaci scene popolaresche e aneddoti trattati con un'accentuata intonazione sentimentale. Qui il pittore raffigura due giovani emigranti, poco più che fanciulli, che sostano lungo un sentiero di montagna, incerti del loro futuro e con il pensiero rivolto alla patria e agli affetti lontani, i dignitosi abiti consunti e rammendati e le poche cose raccolte in un fazzoletto annodato. Di questo dipinto esiste una versione più antica di migliore qualità stilistica, caratterizzata da un taglio compositivo più ravvicinato e senza paesaggio di fondo ma con l'identica risoluzione delle due figure, che era stata presentata con l'analogo titolo all'esposizione d'arte del 1874 ed assegnata al Comune di Parma presso cui è tuttora conservata (cfr. Allegri Tassoni 1984, p. 556).
bibliografiaMecenatismo collezionismo( 1974)p. 74; Allegri Tassoni G.( 1984)p. 559; Tanara Sacchelli M.( 2001)pp. 13-14
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Campanini S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Campanini S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Campanini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2006
anno modifica2006

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