immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto, angolo tra la parete sinistra e la parete di fondo |
soggetto | Minerva e Cupido |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00281646 - 1.9 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso) |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere degli Elementi, sala di Ercole, soffitto, |
datazione | sec. XVI ; 1556 (ca.) - 1557 (ca.) [bibliografia] |
autore | Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), |
materia tecnica | legno/ pittura a tempera |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze |
dati analitici | Piccolo medaglione dipinto sulla carpenteria.Soggetti profani. Personaggi: Minerva; Cupido. Attributi: (cupido) frecce. Oggetti: verga. |
notizie storico-critiche | I piccoli medaglioni a monocromo dipinti sulla carpenteria lignea del soffitto della sala di Ercole sembrano essere tutti opera della stessa mano. Nonostante il piccolo formato non si nota infatti alcun scadimento di qualità, e la realizzazione fluida ma insieme guizzante induce a ritenere che, come gran parte delle pitture della sala, si tratti dell'opera di Marco da Faenza. Il soggetto dei medaglioncini, non sempre identificato, è per lo più ricollegabile ad episodi della mitologia classica o ad allegorie di Virtù. Dunque, non direttamente riferibili al mito di Ercole cui è dedicato il ciclo di pitture della sala, gli ovatini ripropongono qui, come in altre sale del palazzo, la ricerca di un nesso logico che leghi l'intera serie. Si può supporre che per questa sala, come per altre del quartiere di Leone e per quello degli Elementi, il Marchetti abbia avuto a disposizione una serie di cartoni di soggetto mitologico-allegorico cui ha attinto con la stessa disinvoltura con cui dipingeva: senza cioè preoccuparsi minimamente del soggetto o se questo avesse connessioni con il tema della sala. Il fine era quello di riempire, in una sorta di furore decorativo, ogni spazio lasciato disponibile dalle grottesche con scenette e personaggi di gusto classico, qualunque fosse il loro significato. |
bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)v. VIII, pp. 76-84; Allegri E./ Cecchi A.( 1980)pp. 97-101 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Ref |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 1998; 1999; 2006 |
latitudine | 43.779926 |
longitudine | 11.245030 |