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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Miracolo di S. Benedetto |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 12 00702746 |
| localizzazione | Italia, Lazio, RM, Romap.zza S. Francesca Romana, 4 |
| contenitore | chiesa, Chiesa di S. Maria Nova, p.zza S. Francesca Romana, 4, sacrestia |
| datazione | sec. XVIII ; 1744 - 1744 [data] |
| autore | Subleyras Pierre (1699/ 1749), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 132, largh. 97, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)personaggi: San Benedetto. |
| notizie storico-critiche | Firmato e datato, il dipinto è citato in tutta la bibliografia relativa al la chiesa e in quella relativa all'artista. Committenti dell'opera sono gl i olivetani del Convento di Monte Morcino Nuovo, presso Perugia, nella cu i cappella costituva "pendant" con S. Ambrogio assolve Teodosio, datato 17 43, attualmente al museo di perugia, e del quale manca la documentazione r elativa alla commissione (Armand, 1930). Entrambi i dipinti restano nella chiesa, finchè nel 1810 il Convento viene sconsacrato e dal 1811 diviene s ede dell'Università. Il 1 aprile del 1822 per volere dei monaci il dipinto viene trasferito a Roma nella sede attuale (Rosenberg, 1987). Ritenuto un o dei capolavori di Subleyras, del dipinto romano si conoscono due buone r epliche con lievi varianti (Perugia, Accademia di Belle Arti e Chapel Hill , The Ackland Art Museum) ed è preceduto da due bozzetti: uno al Louvre, i l più copiato del XIX secolo, l'altro a Monaco (Pinacoteca), ciascuno ripe tuto più volte. La molteplicità delle versioni confermano la celebrità del pittore: anche Houdon per il S. Bruno (1776) in S. Maria degli Angeli, s i ispirò a questo dipinto. Fino alla metà circa del secolo scorso il Mirac olo di San Benedetto era collocato sopra l'altare della cappella dedicata al Santo, dove lo ricorda il Melchiorri (1856) e da qui venne spostato in sacrestia dove già risultava essere nel 1922 (Lugano, 1923). Erroneamente Wakefield (1984) ne attribuisce la committenza al pontefice Benedetto XIV, che invece, nel 1743 commissionava al Subleyras il San Basilio destinato a San Pietro e oggi conservato in Santa Maria degli Angeli. Fondamentale, per la ricostruzione storica del dipinto, la scheda di Rosenberg (1987). D isegni: (Louvre, cabinet des Dessins) Una sanguigna prov. dalla Collezione d'Orsay, inv. 32480. Disegno a penna di V. Camuccini, tratto liberamente dal quadro (cfr. cat. Mostra Camuccini, Roma, 1987, n. 37).Numerose le inc isioni ottocentesche del dipinto (cfr. Rosenberg-Morel, cat. Mostra, P. Su bleyras, Roma, 1987, p. 291.) |
| bibliografia | Melchiorri G.( 1856)p. 370; Lugano P.( 1923)v. I; Wakefield D( 1984)p. 97-98; Dizionario della pittura e dei pittori( 1989-1994); Morel F.( 1987)pp. 286-291; Barroero L.( 1990); Sestrieri G.( 1994)v. I p. 170 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| indirizzo | p.zza S. Francesca Romana, 4 |
| ente schedatore | S50 |
| ente competente | S50 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Marti L.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: Spataro P. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pellegrineschi P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1995 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 41.891341 |
| longitudine | 12.489362 |
Beni-Culturali