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Opera d'arte Mito di Europa a Arezzo

L'opera d'arte Mito di Europa - codice 09 00259962 si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
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bene culturalebacile
soggettoMito di Europa
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00259962
localizzazioneItalia, Toscana, AR, ArezzoVia S. Lorentino, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
datazionesec. XVI prima metà; 1500 (ca.) - 1549 (ca.) [bibliografia]
ambito culturalebottega di Casteldurante(analisi stilistica; bibliografia)
materia tecnicamaiolica
misurealt. 5.8, diam. 28.3,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo
dati analiticiBacile con orlo estroflesso e poggiantev su listello in maiolica dipinta in blu, verde, giallo, bianco, viola e nero su smalto bianco rosato. Il retro è semplicemente smaltato con filettom plastico in corrispondenza dell'orlo. All'interno scene del Mito di Europa; in primo piano, Europa nuda che cavalca il toro bianco coronato di fiori; accanto due ancelle; a sinistra, in secondo piano, Europa rapita dal toro che si allontana. Nel fondo, a sinistra e a destra cinte murarie e tetti di città e a destra un paesaggio lacustre.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl Pittore in Castel Durante, dalla scritta con la quale di firmava, nella metà degli anni 1520, pittore anonimo già chiamato pseudo-Pellipario stilisticamente vicino a Nicola (di Gabriele Sbraga) da Urbino; il limite del Pittore in Castel Durante è nel suo disegno meno compiuto, con anatomie approssimative e in un senso dello spazio meno compiuto che in Nicola da Urbino come indicato da J.V.G Mallet, Miolica at Polesden Lacey III, a new look at the Xanto problem, in Apollo, XCIII (1971, pp. 170-183. Tutte le sue opere datate sono del periodo 1524/ 26, anche se si pensa che sia stato attivo dal 1520 c. La cronologia dei pezzo non datati deve essere ancora precisata, ma i cambiamenti nell'uso del colore può aiutare, seguendo la tendenza generale a Castel Durante e Urbino dalla metà degli anni 1520 da una tavolozza dominata dal blu a colori più caldi; il soggetto è tratto da Ovidio, Metamorfosi, II, 835/ 875.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, AR, Arezzo
bibliografiaDel Vita A.( 1926-1927)III, p. 5
definizionebacile
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzoVia S. Lorentino, 8
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fuchs D. C.; Funzionario responsabile: Casciu S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Meocci F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Meocci F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1991
anno modifica2006
latitudine43.462177
longitudine11.877183

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