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| bene culturale | statuetta, opera isolata |
| soggetto | modello anatomico |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 05 00417397 |
| localizzazione | ITALIA, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932 |
| contenitore | palazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, piano primo/ sala seconda |
| datazione | secc. XVI/ XVII fine/ fine; 1590/00/00 (ca) - 1690/00/00 (ca) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito toscano, esecuzione(analisi stilistica) |
| materia tecnica | bronzo/ fusione |
| misure | cm, alt. 43.3, largh. 14, prof. 22, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Modello anatomico di arciere, privo di arco – di cui resta il tassello nella mano destra –, ripreso nell’attimo che precede il lancio di un dardo. Patina bruna.Figura: arciere (modello anatomico). |
| notizie storico-critiche | Provenienza: collezione G. A. Molin; Accademia di Belle Arti di Venezia, 1816; quindi nel Reale Museo Archeologico con sede in Palazzo Ducale, ca. 1895; depositato presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, ca. 1926. Esemplari simili: Copenhagen, National Gallery of Denmark. L'interesse per la scienza anatomica e per la ricerca medica basato sullo studio diretto di cadaveri è caratteristico dell'ultimo periodo del Rinascimento, in particolare nel centro e nord Italia. Il Modello anatomico rientra in un genere particolarmente diffuso dalla seconda metà del XVI secolo, che tende a dare forma plastica – a uso e vantaggio più degli artisti che dei medici – ai progressi nelle conoscenze mediche e anatomiche. L’interesse specifico verso il corpo umano, complice la diffusione di un preciso filone di trattatistica specializzata, si intreccia alla produzione di un ricco quanto esplicito apparato di grafica illustrativa, che affonda le sue radici negli esiti della ricerca necrofila di Leonardo e raggiunge uno dei più brillanti apici nell’opera di Vesalius. Già riferito alla scuola fiorentina (Moschini Marconi 1992), con un’ulteriore ma non meglio specificata attribuzione a Pietro Francavilla prima (Augusti, in Lo statuario 1997), e all’ambiente di Cigoli poi (Augusti, Saccardo 2002), il Modello anatomico di Ca’ d’Oro trova un interessante confronto in un'opera della National Gallery of Denmark di Copenhagen, riconosciuta come lavoro fiammingo del XVII secolo. |
| bibliografia | Augusti A.( 1997)p. 120; Avery C.( 1998)p. 142, n. 85; Augusti A./ Saccardo F.( 2002)pp. 62, 66; Moschini Marconi S.( 1992)p. 33 |
| definizione | statuetta |
| regione | Veneto |
| provincia | Venezia |
| comune | Venezia |
| indirizzo | Cannaregio, 3932 |
| ente schedatore | S162 |
| ente competente | S162 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Moschini Marconi, Sandra; Funzionario responsabile: Moschini Marconi, Sandra; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST/ Di Maio, Barbara (2006); Aggiornamento-revisione: Bressan, Paola (2014), Referente scientifico: Cremonini, Clau |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2014; 2009 |
Beni-Culturali