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bene culturale | dipinto |
soggetto | moltiplicazione dei pani e dei pesci |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00123614 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, Venezia, Isola di San Giorgio MaggioreNR (recupero pregresso) |
contenitore | convento, Fondazione "Giorgio Cini", NR (recupero pregresso), Fondazione "Giorgio Cini", chiostro dei Cipressi o del Buora, Sala Chiostro, parete di fondo, al centro |
datazione | sec. XVI secondo quarto; 1540 (ca.) - 1540 (ca.) [bibliografia] |
autore | De Pitati Bonifacio detto Bonifacio Veronese (1487/ 1553), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 195, largh. 452, |
condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
dati analitici | Dipinto rettangolare a olio su tela con sottile cornice dorata. Personaggi: Gesù Cristo; S. Pietro; S. Filippo. Comparse: Apostoli; Uomini; Donne; Vecchi; Bambini. Animali: Pesci. Oggetti: Ceste; Pane. Paesaggio: Casa; Albero; Montagna; Nuvole; Roccia. Il Cristo è al centro sopra una roccia con alcuni Apostoli. Nelle arcate laterali altri Apostoli con delle ceste distribuiscono pani e pesci. Sfondo con montagne e cielo nuvoloso di tonalità azzurro-grigia.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Non reca alcun indizio che possa stablire con certezza la datazione. Secondo il Faggin i committenti furono con ogni probabilità (tra parentesi gli estremi delle date di carica) Pietro Venier (18/12/1535-17/04/1537) e Filippo Foscari (10/01/1536-18/12/1537) i cui nomi corrispondono a quelli degli Apostoli che sono espressamente citati nel racconto del miracolo ("Arte Veneta", 1962, p.92, registro n.36). Un personaggio con le chiavi (attributo di S. Pietro) si nota in primo piano a destra, vicino a una donna. La Westphal vi nota del "tintorettismo" e lo data 1550 (1931, p.120; 208 ss., n.130). S. Moschini Marconi lo ritiene opera di bottega con intervento limitato del maestro (1962, vol. II, p.53, n.85). G. T. Faggin ("Arte Veneta", 1962, p.86) lo ritiene del collaboratore di Bonifacio Domenico Biondo "per la assai buona qualità...il modello allungato dei Beati e la fattura di una mollezza quasi estenuata". A. Venturi lo assegna ad Antonio Palma (1929, vol.IX., 3, p.1059). Per la Simonetti (1986, p.110, cat n.38) è opera di Bonifacio databile al 1539-1540. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Veneto, VE, Venezia, sestiere di S. Polo; luogo di provenienza: Italia, Veneto, VE, Venezia, sestiere di S. Marco |
committenza | Foscari F./ Venier P. (1540) |
bibliografia | Ridolfi C.( 1648)Vol. I (1914), p. 287; Boschini M.( 1664)272; Boschini M.( 1674)(S. Polo) 22; Zanetti A. M.( 1771)226; Moschini G. A.( 1815)Vol. I, p. 506; Ruskin J.( 1853)261; 273 ss.; Zanotto F.( 1856)107; Ludwig G.( 1902)46; Bercken E. von der( 1927)2 |
definizione | dipinto |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
localita | Isola di San Giorgio Maggiore |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S72 |
ente competente | S101 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mandelli V.; Funzionario responsabile: Gramigna S.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Daniele M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.465156 |
longitudine | 12.344262 |