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bene culturale | cenotafio, complesso decorativo |
soggetto | monumento celebrativo del Cardinale Agucchi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00047109 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognapiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO) |
contenitore | chiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), parete sinistra |
datazione | sec. XVII ; 1605 - 1605 [data] |
autore | Conventi Giulio Cesare (1577/ 1640), |
materia tecnica | stucco/ modellatura/ doraturaintonaco/ pittura a oliolegno/ pittura/ doratura |
misure | alt. 800, largh. 450, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Il complesso decorativo si snoda lungo le due pareti dell'ingresso laterale e nello spazio sopra la porta. E' composto da dodici statue: due nudi (i vizi vinti) e dieci virtù entro nicchie dal fondo dorato. il medaglionr con il profilo del defunto è al centro in alto e sovrasta lo stemma di famiglia.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Famiglia Agucchi, Posizione: in alto al centro, Descrizione : uno scudo diviso longitudinalmente, nella parte superiore è un'acquila a due teste, nella parte inferiore un toro., |
notizie storico-critiche | Secondo una consolidata affermazione critica, il disegno per il cenotafio Agucchi, ha avuto la paternità ideativa di un grande pittore bolognese: Domenichino. La prima indicazione in tal senso la troviamo nei "Commentari sulla pittura" di Mancini (1628) poi ripresa da Malvasia (1686), il quale attribuì l'esecuzione degli stucchi a Gabriele Fiorini. Dell'originale progetto di Domenichino (che, secondo l'epistolario di Monsignor Giovan Battista Agucchi, doveva essere un arco di trionfale a tre fornici) rimane ben poco poichè sono molte le modifiche intervenute all'atto dell'esecuzione. Le due scene ad olio su muro sono riferibili alla scuola di Ludovico Carracci e proprio Ludovico dovette essere il supervisore ai lavori (Cammarota 1986). Cammarota suggerisce un intervento diretto di Monsignor Agucchi (fratello del defunto) nell'elaborazione dell'allegoria e nella redazione dell'epigrafe. La critica ha conservato l'antica attribuzione a Fiorini (Matteucci 1968), fino, alla recente scoperta della data di morte di quest'ultimo: il 1595. Per il cenotafio Agucchi viene quindi proposto il nome di Giulio Cesare Conventi, tradizionalmente considerato maestro dell'Algardi e vicino all'Accademia degli Incamminati. |
altre attribuzioni | Fiorini Gabriele |
bibliografia | Matteucci A.M.( 1967)p. 79; Cammarota G.( 1986)p. 79; Cammarota G.( 1990)pp. 154-155 |
definizione | cenotafio |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
indirizzo | piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO) |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Orsi O.; Funzionario responsabile: Stanzani A.; Trascrizione per informatizzazione: Orsi O./ Majoli L. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 44.495215 |
longitudine | 11.348833 |