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bene culturale | dipinto |
soggetto | morte di Adone |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00288071 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 75 Giorgione e Sebastiano del Piombo |
datazione | sec. XVI ; 1511 (ca) - 1515 (ca) [bibliografia] |
autore | Luciani Sebastiano detto Sebastiano del Piombo (1485 ca./ 1547), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 189, largh. 285, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Adone; Venere. Figure: amorino; satiro; ninfe; donna. Abbigliamento: contemporaneo. Paesaggi: mare; nuvole; veduta di Venezia. Architetture: campanile; palazzo ducale. Oggetti: zampogna. Vegetali: fiori; cespugli; alberi. |
notizie storico-critiche | Il dipinto, conservato nella Galleria degli Uffizi con l'attribuzione al Moretto fu assegnato a Sebastiano del Piombo dal Morelli. La proposta, rifiutata dal D'Achiardi, che non rileva nell'opera tratti caratteristici del maestro è accettata con riserva dal Bernardini che vi ravvisa mancanza di forza e debolezza d'espressione. Il Suter propone di attribuirlo a Giulio Campagnola, mentre il Niccodemi, che, in un primo momento, sviato dal tono cupo del colore, pensa ad un anonimo dell'ambito morettiano, Lo riconduce successivamente all'antico maestro. Il Venturi mantiene ancora delle riserve nell'accoglierlo nel catalogo di Sebastiano, riserve sciolte dal Gombosi, dal Pallucchini e dal Berenson (per la bibliografia e la vicenda critica si veda Pallucchini). Lo Hirst pensa che l'opera sia stata commissionata a Roma da un Veneziano o da un conoscitore di Venezia-forse Agostino Chigi-cio', infatti, spiegherebbe in modo plausibile la presenza, sullo sfondo della scena mitologica, di una veduta sulla città lagunare. Il critico ravvisa inoltre nel dipinto il riflesso di un contatto personale di Sebastiano con Raffaello e un richiamo alla composizione dei 'Tre filosofi' di Giorgione. Pur non essendo documentata, l'opera è quasi unanimamente datata al primo periodo del soggiorno romano di Sebastiano, fra il 1511 e il 1512. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Campagnola GiulioMoretto, scuola |
bibliografia | Morelli G.( 1890)p. 51; Berenson B.( 1894)p. 120; Venturi A.( 1901-1940)v. IX/5 p. 81; Allgemeines Lexicon( 1907-1950)ad vocem; D'Achiardi P.( 1908)p. 329; Bernardini G.( 1908)p. 15; Suter K.F.( 1926)pp. 132-129; Longhi R.( 1926)p. 146; Berenson B.( 1936) |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale degli Uffizi |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Oradei P.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Tori L. (2015), |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2002; 2006; 2015 |
latitudine | 43.768826 |
longitudine | 11.255744 |