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Opera d'arte Mosè difende le figlie di Ietro di Rosso Fiorentino (1495/ 1540), a Firenze

L'opera d'arte Mosè difende le figlie di Ietro di Rosso Fiorentino (1495/ 1540), - codice 09 00099571 di Rosso Fiorentino (1495/ 1540), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, Sala 60 Rosso Fiorentino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoMosè difende le figlie di Ietro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00099571
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, Sala 60 Rosso Fiorentino
datazionesec. XVI ; 1523 (ca) - 1527 (ca) [bibliografia]
autoreRosso Fiorentino (1495/ 1540),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 160, largh. 117,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Mosè. Figure: nudi; giovani donne. Abbigliamento: classico. Architetture: edifici.
notizie storico-criticheVasari ricorda un dipinto con analogo soggetto che il Rosso realizzò per Giovanni Bandini e che il Milanesi ha identificato con questa opera. La datazione al 1523 circa è suggerita dalla vicinanza stilistica con lo "Sposalizio della Vergine" della chiesa di S. Lorenzo. Il Goldschmidt e il Pevsner ritengono l'opera più tarda, probabilmente del periodo romano. A. Natali ritiene che il dipinto sia copia fedelissima e coeva di un originale sempre riferibile al Rosso e inviato in Francia come dono per Francesco I. Tale conclusione è legata a certi modi veloci e corsivi che non sono coerenti con la maniera di Rosso e che sono emersi a seguito dei restauri conseguenti all'attentato di Via dei Georgofili. Tra l'altro il dipinto già nel 1587 è ricordato nella al Casino di S. Marco, per cui si danno due ipotesi: che l'originale sia rientrato dalla Francia prima di questa data o che sia la copia rimasta in Italia fatta eseguire a Firenze dalla bottega del Rosso per mantenere memoria di un'opera già percepita come capolavoro.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaVasari G.( 1878-1885)v. V p. 159; Venturi A.( 1901-1940)v. IX/V p. 215; Gamba C.( 1910)pp. 144-146; Goldschmidt F.( 1911)p. 221; Pieraccini E.( 1912)p. 84 n. 1583; Voss H.( 1920)v. I p. 186; Becherucci L.( 1944)p. 28; Barocchi P.( 1950)pp. 51-55, 246; Sal
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Abruzzo V.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Tori L. (2015)
anno creazione1978
anno modifica2002; 2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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