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| bene culturale | piedistallo, opera isolata |
| soggetto | motivi decorativi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 05 00402537 |
| localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaS. Croce, 2076 |
| contenitore | palazzo, comunale, Ca' Pesaro, S. Croce, 2076, Museo d'Arte Orientale, sala XIII, vetrina 3 |
| datazione | sec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura birmana(analisi stilistica) |
| materia tecnica | legno/ doratura/ intarsio/ laccaturametallo/ doratura/ traforo/ intarsio |
| misure | alt. 24, diam. 25, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Piedistallo (kalat) per oggetti di vario tipo, costituito da un basamento circolare svasato a gradini, restringentisi verso l'alto in un alto piede piriforme che sorregge un ampio piatto circolare con bordo spiovente. Realizzato in legno laccato, con lacca modellata a rilievo (thayo), è arricchito da una decorazione in metallo traforato lungo il bordo del piatto, anch'essa dorata ed intarsiata di vetrini. La base circolare a gradini presenta una decorazione con file concentriche di vetrini. Il bordo spiovente del piatto mostra una fascia decorata con motivi foliati a rilievo, arricchiti con l'inserimento di vetri tondi bianchi, verdi e rossi. Lungo il bordo corre una decorazione in metallo traforato con motivi cuoriformi ornati di vetrini tondi bianchi, verdi e rossi.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il kalat è un piedistallo che può assumere svariate forme: generalmente - come nel nostro caso (o come inv. 5121/9100, scheda cat. 05/00402537) - è caratterizzato da un piatto sorretto da un alto piede piriforme con base svasata. E' utilizzato in genere come supporto per oggetti rituali, per contenitori per il betel cilindrici, in forma di hintha o caratterizzati da elementi a foglia di metallo (S.Fraser Lu, Burmese Lacquerware, Bangkok 2000, p. 132, fig. 6.33-6.34; R. Isaacs & T.R Blurton, Visions from the Golden Land, London 2000, fig. 71). Può servire anche da base per contenitori votivi del cibo (hsunok) e per i vari doni che vengono portati al monastero. Tipologie di kalat differenti dal nostro sono caratterizzate da un piede con decorazione a balaustra o da un piede centrale e quattro laterali in forma di to-naya (S.Fraser Lu, Burmese Lacquerware, Bangkok 1985, fig. 93). Piedistalli di dimensioni maggiori, generalmente più alti di 90 cm. vengono indicati con il termine daung lan (Fraser Lu 2000, p. 129, fig. 6:24, p. 131, fig. 6:30). Alcune basi con piccoli piedi in forma di artigli o di hinthasono inoltre provviste di coperchi cupoliformi per mantenere intatta la freschezza del cibo, e sono chiamate daung-baung-kalat (Fraser Lu, 2000, pp. 130-31, figg. 6:27-6:29). |
| bibliografia | Fraser-Lu S.( 1985)p. 132; Isaacs R./ Blurton T.R.( 2000) |
| definizione | piedistallo |
| regione | Veneto |
| provincia | Venezia |
| comune | Venezia |
| indirizzo | S. Croce, 2076 |
| ente schedatore | S472 |
| ente competente | S472 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Giuliano L.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Raviele F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.443017 |
| longitudine | 12.340300 |
Beni-Culturali