Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte motivi decorativi geometrici di Recanatini Cesare (1823/ 1893), a Arcevia

L'opera d'arte motivi decorativi geometrici di Recanatini Cesare (1823/ 1893), - codice 11 00208829 di Recanatini Cesare (1823/ 1893), si trova nel comune di Arcevia nella provincia di Ancona sita in teatro, Teatro Misa
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettomotivi decorativi geometrici
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00208829
localizzazioneItalia, Marche, AN, Arcevia
contenitoreteatro, Teatro Misa
datazionesec. XIX terzo quarto; 1866 (post) - 1874 [bibliografia]
autoreRecanatini Cesare (1823/ 1893),
materia tecnicamuratura/ pittura a tempera
misurem., largh. 3, lungh. 5.1,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Decorazioni: finte cornici modanate a disegno geometrico.
notizie storico-criticheLa volta a padiglione dell'ambiente che precede il foyer è decorata a incorniciature rosa su fondo azzurrino attorno ad un disco centrale inscritto in un rettangolo dal quale si diramano quattro losanghe simmetriche. Tra i pittori che lavorarono nel Teatro Misa negli anni di ricostruzione dell'antica struttura seicentesca, che vanno dal 1840 al 1846, figurano lo jesino Luigi Mancini e lo scenografo anconitano Cesare Recanatini. Gli affreschi della volta della platea sono tradizionalmente assegnati al primo, sulla scorta di un'antica attribuzione del Crocioni del 1909 (P. Santini, 1984), mentre al secondo si devono le decorazioni dei palchetti e dei sette fondali della scena (F. Mariano, 1997; F. Battistelli, 2000). Un ritrovamento documentario di Paolo Santini (1988) aiuta a far luce sulla questione attributiva e cronologica delle decorazioni di altre sale del teatro. In una lettera del 30 aprile del 1866 la commissione che aveva in cura l'amministrazione del teatro comunicava al Consiglio Comunale di Arcevia di aver "già trattato con valente artista per la pittura e indoratura" dell'edificio "onde dopo venti anni dalla costruzione di detti locali poterli vedere una volta al loro termine e compimento". Tra le parti interessate dall'intervento figuravano "l'addobbo esterno dei palchi", "l'atrio" e "l'antiatrio", quest'ultimi corrispondenti al foyer e alla nostra sala con volta a padiglione. Santini riporta che i lavori furono approvati dal Comune con la seduta del 19 maggio dello stesso anno, fornendo un prezioso termine post quem per la datazione del soffitto, ma identifica il "valente artista" col Mancini, mentre sembrerebbe opportuno pensare a Cesare Recanatini, cioè allo stesso autore che si occupò delle pitture sui parapetti esterni dei palchetti.
bibliografiaCrocioni G.( 1909)p. 159; Santini P.( 1984)p. 146; Santini P.( 1988)pp. 201-202; Mariano F.( 1997)p. 222; Battistelli F.( 2000)p. 268
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaAncona
comuneArcevia
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Genova M.; Funzionario responsabile: Caldari C.; Trascrizione per informatizzazione: Genova M. (2003); Aggiornamento-revisione: Battista L. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vanni L. (2007), Referente sci
anno creazione2003
anno modifica2003; 2007
latitudine43.498822
longitudine12.938009

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Arcevia
  • opere d'arte nella provincia di Ancona
  • opere d'arte nella regione Marche