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| bene culturale | console, coppia |
| soggetto | motivi decorativi vegetali/ motivi decorativi a foglie d'acanto/ motivi decorativi floreali/ festone |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 07 00034170 |
| localizzazione | Italia, Liguria, GE, GenovaVia Balbi, 10 |
| contenitore | palazzo, Palazzo Reale, Via Balbi, 10, Museo di Palazzo Reale, Sala di Diana o dei Fiamminghi |
| datazione | sec. XVIII ; 1780 (ca.) - 1780 (ca.) [bibliografia] |
| ambito culturale | bottega piemontese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | legno/ intaglio/ doraturamarmo |
| misure | cm., alt. 90, largh. 150, prof. 75, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Quattro gambe scanalate a tronco di cono con piccolo bulbo al piede formato da fogliette di quercia. Una raggiera di foglie d'acanto ripiegate fa da sostegno decorativo ad un grosso cilindro formato da due grossi nastri circolari lisci tra cui è racchiuso un giro di foglie di lauro una sull'altra. Un cilindro liscio scanalato contornato da grossi ovuli conclude in un ultimo anello dorato l'attaccatura della gamba. La fascia frontale è data da un rettangolo incorniciato a pellaccette, su cui si distendono un ramo d'olivo per parte, che diventa lobato nella metà inferiore per accogliere un medaglione fogliaceo da cui partono i rami d'olivo, arricchito in basso da un festone a foglie d'acanto. Alle estremità due quadrati con iscritto un bottone di foglie completano la fascia. Sui fianchi eguale motivo entro i riquadri, con la presenza di un cassetto perlato. Mensa in marmo grigio liscia rettangolare sagomata.Decorazioni: motivi vegetali; motivi a foglie d'acanto; festone; rami d'olivo. |
| notizie storico-critiche | Le consolles per l'insieme degli elementi decorativi sono databili al secolo XVIII e più precisamente rientrano nello stile Luigi XVI.Le due consolles, che costituiscono un esempio raffinato del gusto neoclassico, sono state pubblicate da G. Morazzoni (1955) e da G. Mazzariol (1963) che propongono per esse una datazione al 1780 circa; sarebbero state eseguite da un artefice piemontese al servizio di Vittorio Amedeo III re di Sardegna. Il Morazzoni, forse per errore, le dice collocate nella palazzina di caccia di Stupinigi (revisione Olcese C. 1985). |
| bibliografia | Morazzoni G.( 1955); Mazzariol G.( 1963)pp. 114-115 |
| definizione | console |
| regione | Liguria |
| provincia | Genova |
| comune | Genova |
| indirizzo | Via Balbi, 10 |
| ente schedatore | S21 |
| ente competente | S21 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Giardelli P.; Funzionario responsabile: Rotondi Terminiello G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Lavaggi A. (2006); Aggiornamento-revisione: Olcese C. (1985), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Lavaggi |
| anno creazione | 1981 |
| anno modifica | 1985; 2006 |
| latitudine | 44.415259 |
| longitudine | 8.925664 |
Beni-Culturali