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bene culturale | dipinto |
soggetto | nascita di Maria Vergine |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 00256586 |
localizzazione | Italia, Lazio, RM, RomaNR (recupero pregresso) |
contenitore | chiesa, Chiesa di S. Isidoro, NR (recupero pregresso), seconda cappella a destra (Castelli Barberini), parete sinistra |
datazione | sec. XVII ; 1657 (ca.) - 1657 (ca.) [analisi stilistica] |
autore | Baldini Pietro Paolo (notizie 1628-1680 ca.), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 174, largh. 174, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | La piccola Maria è in braccio ad Anna che controlla la temperatura dell'acqua versata dalla fantesca in ginocchio, per il bagno della bambina. In piedi a destra un'altra fantesca porta dei panni puliti in un cesto. In secondo piano sullo sfondo Anna raffigurata anziana sul letto di morte.Personaggi: Maria; Sant'Anna. Figure: fantesche. |
notizie storico-critiche | Lo stile e l'impostazione dell'opera rimandano alla maniera classicheggiante del primo secolo, soprattutto al Guercino e, più generalmente alla cultura bolognese di Lanfranco e Domenichino. In passato il pittore fu menzionato solo dal Lanzi (Storia Pittorica) e dal Titi, che lo dice allievo di Pietro da Cortona. Spesso confuso con altri pittori, a causa delle diverse trascrizioni del suo cognome (Baldini, Naldini, Ubaldini) sembra che recentemente si sia in parte sciolto il dubbio sull'identità del maestro, definitivamente "collocato" in ambito cortonesco (L. Mancinelli, Tesi di Laurea, dic. 1990). In effetti, oltre lo stile, è proprio la sensibilità del maestro a rimandare alla gioia e alla delicatezza dell'artista toscano. La cappella, in base a questi studi recenti, si daterebbe addirittura alla metà degli anni '40 (invece che al 1657) poiché l'artista morirebbe fra il 1650-51 (L. Mancinelli, Tesi di Laurea). Sia questa che le altre tele della cappella presentano una piegatura centrale che risale al tempo dell'invasione napoleonica, quando furono appunto piegate e nascoste per sottrarle al saccheggio. Cfr: E. Borea, Pietro Paolo Baldini in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma 1963, vol. V, p. 487; Aedan Daly, S. Isidoro, Roma 1971, pp. 43-45; Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, Torino 1973, vol. I, p. 300. |
bibliografia | Titi F.( 1686)p. 307; Titi F.( 1674)p. 370; Titi F.( 1721)p. 361; Nibby A.( 1839-1841)p. 289 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Matteucci D.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A.M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Donato G. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Donato G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 41.885661 |
longitudine | 12.460953 |