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bene culturale | dipinto |
soggetto | paesaggio con cavalieri assaliti dai briganti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00196071 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale del Poggio Imperiale, 1 |
contenitore | villa, Villa del Poggio Imperiale, Educandato della S.ma Annunziata, Villa medicea di Poggio Imperiale, piazzale del Poggio Imperiale, 1, galleria del primo piano |
datazione | sec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito fiorentino(bibliografia) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 96.5, largh. 150, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per la Pubblica Istruzione |
dati analitici | Cornice di legno intagliata.Paesaggi: bosco; lago. Costruzioni: ponte. Figure: briganti; viaggiatori. Mezzi di trasporto: carrozza. Animali: cavalli. |
notizie storico-critiche | Il dipinto era in coppia con un'altra tela, oggi non identificata, che raffigurava un soggetto analogo e aveva le stesse dimensioni.Arrivavano insieme alla villa nel settembre 1780 provenienti dalla villa di Artimino. Tali notizie si ricavano dall'appendice dell'inventario del 1768 in cui le due stelle vengono descritte in maniera dettagliata; e il Ppi esame risulta assegnato "di numero vecchio 72 e di nuovo 333", che difatti compaiono sul retro. Negli inventari successivi i due quadri, descritti come "fatti di G. il blog sono quando fa l'assassino" sono sempre inventariati in coppia e con un numero unico: nel 1784 il 525; nel 1803 il 428 punti, nel 1810 il 253 e nel 1818-36 il 194. Le due tele fino al 1810 rimasero collocate sempre nella "prima stanza del quartiere nobile accanto al salone, con finestra sul prato di dietro" segnata di 30 (dal 1803 n.125). Negli inventari successivi le due tele raffiguranti gli assalti a cavallo del brigante furono invece schedati e singolarmente: nel 1836 i pezzi d'esame aveva il 831; nel 1860 fu segnato in minio rosso con il 690. Nell'inventario del 1860 e il dipinto viene descritta nel "retro camera con finestra a terrazzino corrispondente sul secondo cortile" segnata con il 112, è nella stessa stanza, è stato possibile rintracciare con il 696 anche l'altro quadro che oggi risulta disperso. Nell'ambito del genere paesaggistico, molto apprezzato tra la fine del 600 e l'inizio del 700, il dipinto in esame è da collegare all'opera dei Poli , attivi dalla prima metà del diciassettesimo secolo a Firenze e a Pisa. Non si conosce molto della loro produzione, ma le loro vedute di città e di porti di mare, in cui erano specializzati, sono popolate di figure stilizzate e vivaci, di ispirazione callottiana. Rimane da segnalare che è a Roma, al palazzo di Montecitorio, esiste un dipinto straordinariamente simile al nostro, raffigurante un assalto di briganti e ha attribuito a scuola fiamminga del 1600. La composizione della scena identica come pure il paesaggio e le piccole figure in primo piano sembrerebbe trattarsi se proprio della seconda tela, rimangono da verificare le misure. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Poli |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale del Poggio Imperiale, 1 |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Spinelli R.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Torricini L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1983 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.759560 |
longitudine | 11.242189 |