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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | Paesaggio con figure |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 10 00066364 |
localizzazione | ITALIA, Umbria, PG, San Giustino |
datazione | sec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito romano(analisi stilistica; documentazione) |
materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ doratura |
misure | cm, alt. 61.2, largh. 86, cm, alt. 78.5, largh. 104, |
condizione giuridica | proprietà Stato |
dati analitici | Cornice rettangolare modanata e dorata a mecca. Dipinto con, in primo piano a sinistra, un gruppo di figure di piccole dimensioni composto da una donna con un bimbo in grembo e la mano appoggiata su un cesto; accanto è un altro bambino e un personaggio femminile con un bastone in mano; a sinistra un cane accucciato. Sullo sfondo altre figure di piccolissime dimensioni lungo un sentiero e presso un gruppo di edifici, tra i quali spicca il pronao classico di uno di questi. Il paesaggio digrada verso la riva di un fiume; sullo sfondo colline.PAESAGGI: campestre; riva fluviale. FIGURE UMANE: figure femminili; bambini; viandanti. ANIMALI: cane. OGGETTI: cesto di frutta. ARCHITETTURE: tempio romano; torre cilindrica; città. PIANTE: quercia. |
notizie storico-critiche | NSC (1996): Stilisticamente l'opera rimanda ai dipinti eseguiti soprattutto in ambiente romano fra il XVII e il XVIII secolo, con figure circondate da paesaggio ed edifici sullo sfondo, spesso di gusto classicheggiante. Cronologicamente si propone una datazione nell'ambito del sec. XVIII. NSC (2015): Il dipinto è riportato come opera del sec. XVIII in Bacoccoli R. (2012), proveniente dalla sala n. 60; inoltre potrebbe identificarsi con il "Paesaggio con figure" di artista ignoto, riportata al n. 12 dell'elenco delle opere del Palazzo Bufalini di Città di Castello da Amicizia G. (1899), ma priva delle misure. L'identificazione, qualora sia corretta, accerterebbe l'appartenenza del dipinto alla Galleria composta dal cardinale Giovanni Ottavio Bufalini per il palazzo Bufalini, già Vitelli, di città. Sul piano stilistico, l'impostazione delle figure di piccole dimensioni entro paesaggi con rovine, la notevole qualità cromatica e la profondità del paesaggio, sono caratteri riscontrabili nell'opera dei pittori paesaggisti Jan Frans van Bloemen ed Andrea Locatelli. Il primo, originario di Anversa ma stabilitosi a Roma dagli '80 del sec. XVII, morì nel 1749; il romano Locatelli, morto nel 1741, evolve il suo stile nella fase finale verso Salvator Rosa e verso una nuova sensibilità atmosferica. |
bibliografia | Amicizia G.( 1899)p. 70 |
definizione | dipinto |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | San Giustino |
ente schedatore | S165 |
ente competente | S165 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosi, Annamaria; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Canti, KatiaGaribaldi, Vittoria; Trascrizione per informatizzazione: Schepers, Jorg (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tassini, Alessandra (2006), Funzionario r |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2006; 2015 |