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Opera d'arte paesaggio con San Pietro che battezza di Pannini Giovanni Paolo (1691/ 1765), a Torino

L'opera d'arte paesaggio con San Pietro che battezza di Pannini Giovanni Paolo (1691/ 1765), - codice 01 00204657 di Pannini Giovanni Paolo (1691/ 1765), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Accademia Albertina di Belle Arti, Via Accademia Albertina, 8, Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti, SECONDO PIANO: DEPOSITO, PRIMA STANZA.
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettopaesaggio con San Pietro che battezza
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00204657
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoVia Accademia Albertina, 8
contenitorepalazzo, Accademia Albertina di Belle Arti, Via Accademia Albertina, 8, Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti, SECONDO PIANO: DEPOSITO, PRIMA STANZA.
datazionesec. XVIII primo quarto; 1700 (post) - 1724 (ante) [analisi stilistica]
autorePannini Giovanni Paolo (1691/ 1765),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 73.5, largh. 97,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero Pubblica Istruzione
dati analiticiLa scena è ambientata in un paesaggio all'antica, con rovine di templi romani, bassorilievi ed un grande vaso istoriato con figure femminili. In primo piano, sulla sinistra, si vede la figura di San Pietro che battezza uomini, donne e bambini. Semplice cornice a listelli di legno scuro.Soggetti sacri: scena biblica. Personaggi: San Pietro. Figure: figure maschili; figure femminili; bambini. Costruzioni: templi. Decorazioni: bassorilievi. Paesaggi. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Identificazione: Accademia Albertina di Torino, Posizione: Sul retro del telaio, traversa superiore, Descrizione : [Ceralacca] "REALE/ ACCADEMIA/ DI BELLE ARTI/ TORINO" inscritto in corona di alloro e perline ricorrenti.,
notizie storico-criticheL'opera fa parte di una delle più consistenti donazioni all'Accademia Albertina, quella dell'arcivescovo marchese Vincenzo Mossi di Morano, avvenuta, dopo varie traversie, nel 1828. L'opera (in pendant con la tela di San Paolo che predica) rientra, per caratteristiche formali, nella tipica produzione di Giovanni Paolo Pannini, contraddistinta da ambientazioni in paesaggi all'antica, anche per le scene sacre; le piccole figure umane quasi si perdono nell'organizzazione della scena, dominata da templi, monumenti classici e bassorilievi. Particolarmente vicine alle tele dell'Albertina sono i dipinti con Apostoli che predicano, ad esempio la "Predica di un apostolo" datato 1710 (Parigi, collezione privata; già New York, collezione De Zwingelstein). La successione dei numeri di catalogo nei diversi inventari è stata desunta dalla tabella pubblicata al termine dell'intervento: N. GABRIELLI, Inventario degli oggetti d'arte esistenti nella R. Accademia Albertina di Belle Arti in Torino, in "Bollettino Storico Bibliografico Subalpino", anno XXXV, n. III, 1933, pp. 137-200, in particolare188-198.
bibliografiaArisi F.( 1992)p. 32; Arisi F.( 1993)pp. 12-14; Griseri A.( 1958)p. 87, n. 13; Gabrielli N.( 1933)p. 169
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoVia Accademia Albertina, 8
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Marino L.; Funzionario responsabile: Galante Garrone G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2002
anno modifica2006
latitudine45.067041
longitudine7.689433

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