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bene culturale | paracamino, opera isolata |
soggetto | paesaggio marino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00035991 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: ufficio a destra dell'atrio, parete destra |
datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1750 - 1774 [analisi stilistica] |
autore | Antoniani Francesco (1700 ca./ 1775), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 89, largh. 114, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Paracamino sagomato in alto entro cornice lignea verniciata avorio e due pomelli in metallo inseriti nella tela; vi è raffigurata un'insenatura con alcune case, sormontate da uno scuro promontorio boscoso con edificio (forse una chiesa) sulla cima, velieri all'ancora e marinai e personaggi sul molo in primo piano. I colori sono molto scuri, offuscati, note colorate solo nel cielo rosato ed abiti rossi e gialli di figure.Paesaggi: marina. Figure: uomini. Mezzi di trasporto: barche. Oggetti: merci. Architetture. Vegetali. |
notizie storico-critiche | Le dimensioni del paracamino furono modificate nel corso di un intervento di restauro avvenuto in passato, che previde la foderatura, la modifica della sagoma in alto (con aggiunta di 4 cm. in alto al centro) ed esteso rammendo in alto. Il paracamino è citato da Edith Gabrielli, che indica come provenienza storica la sala d'aspetto dell'appartamento del re, citando l'iscrizione riportata dalla Fioravanti nella scheda cartacea (cfr. D. Biancolini - E. Gabrielli, "Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni", Torino 2001, p. 80, n. 480 p. 102). Se si accetta tale ipotesi, possiamo suppore che la tela facesse parte del primo allestimento documentato di quella sala, che prevedeva sei sovrapporte ed un paracamino raffiguranti marine, attribuite dagli inventari a Francesco Antoniani. Le tele furono rimosse tra il 1808, quando sono attestate nell' "Inventaire des effets qui ont été trouvés dans le Chateau d'Agliè . . . " (in ASTO, Archivio Alfieri, m. 29 fasc. 6) e il 1826. La marina ebbe grande diffusione durante la seconda metà del Settecento, su modello delle opere di Adrien Manglard (1695-1760) e Claude Jospeh Vernet (1714-1789), entrambi apprezzati dalla corte torinese. In Piemonte molti pittori dipinsero marine ma i più famosi furono Francesco Antoniani, d'origine milanese, ed il figlio Paolo Maria, ai quali è tradizionalmente attribuita la maggior parte delle opere di questo soggetto. La catena inventariale è incompleta a causa della perdita dei numeri d'inventario, degli spostamenti subiti e delle descrizioni generiche contenute nei registri che non permettono un'identificazione sicura. |
bibliografia | Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)p. 80; n. 480 p. 102 |
definizione | paracamino |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |