Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte paesaggio di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), a San Giustino

L'opera d'arte paesaggio di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), - codice 10 00062029 di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), si trova nel comune di San Giustino nella provincia di Perugia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, elemento d'insieme
soggettopaesaggio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00062029
localizzazioneITALIA, Umbria, PG, San Giustino
datazionesecc. XVII/ XVIII fine/ inizio; 1690 - 1710 [analisi stilistica; documentazione]
autoreMatteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733),
materia tecnicaferro/ stagnaturaferro/ pittura a olio
misurecm, alt. 10.5, largh. 16, cm, alt. 27, largh. 30,
condizione giuridicaproprietà Stato
dati analiticiPaesaggio fluviale (?) caratterizzato da folte cortine di vegetazione che coprono le montagne rocciose che si vedono sullo sfondo. Nel lato destro, si intravedono delle costruzioni irriconoscibili.PAESAGGIO. FIUMI (?). PIANTE. COSTRUZIONI (?). FENOMENI NATURALI.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: sigillo, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Famiglia Bufalini, Quantità: 1, Posizione: A tergo della lastra metallica su cera rossa, Descrizione : Bufalo con fiore tra le corna.,
notizie storico-criticheFalcidia G., Sapori G. (1987), attribuiscono la serie dei paesaggi, alla scuola romana della fine del sec. XVII-inizio del XVIII. Rossi G. (2008) nel pannello didattico della Camera del Cardinale, conferma la datazione dei dipinti che si ispirano alla maniera del paesaggista romano, Gaspard Dughet (1615-1675) che aveva portato all'estrema potenzialità, il paesaggio classicista della prima metà del Seicento. Genere, quello del paesaggio, molto apprezzato e richiesto e che si era affermato accanto alle tradizionali iconografie sacre proprio in quegli anni. I dipinti sono stati eseguiti in gran parte da due inediti pittori di Città di Castello, Giuseppe Matteucci e Luc' Antonio Angelucci (1683-1733) sotto la direzione dell'architetto pittore G. Ventura Borghesi (1640-1708). Questi artisti hanno frequenti contatti con l'ambiente artistico romano, in particolare l'Angelucci ha abitato a Roma nelle case della famiglia Bufalini.
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSan Giustino
ente schedatoreS165
ente competenteS165
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Schepers, Jorg; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Canti, KatiaGaribaldi, Vittoria; Trascrizione per informatizzazione: Schepers, Jorg (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST - Tassini, Alessandra (2006), SBSAE PG, Fun
anno creazione1992
anno modifica2006; 2015

oppure puoi cercare...