Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte paesaggio di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), a San Giustino

L'opera d'arte paesaggio di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), - codice 10 00062043 di Matteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733), si trova nel comune di San Giustino nella provincia di Perugia sita in castello, museo, Castello Bufalini, Castello Bufalini, Largo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG), Castello Bufalini, Camera del Cardinale (Sala n. 14), fascia mezzana delle pareti.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, insieme
soggettopaesaggio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00062043
localizzazioneITALIA, Umbria, PG, San GiustinoLargo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG)
contenitorecastello, museo, Castello Bufalini, Castello Bufalini, Largo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG), Castello Bufalini, Camera del Cardinale (Sala n. 14), fascia mezzana delle pareti.
datazionesecc. XVII/ XVIII fine/ inizio; 1690 - 1710 [analisi stilistica; documentazione]
autoreMatteucci Giuseppe (secc. XVII/ XVIII), Angelucci, Luca Antonio (1683-1733),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, alt. 29.5, largh. 72, cm, alt. 82, largh. 138,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo
dati analiticiPaesaggio di pianura, con in fondo, delle montagne. In primo piano quattro alberi, fra di loro, nella parte destra del dipinto, una costruzione ecclesiastica. Al centro, in basso, piccola cascata alla quale si avvicinano dalla destra del dipinto, un uomo a cavallo e uno a piedi con un bastone in mano.COSTRUZIONI. FIGURE UMANE. LAGHI. PIANTE. PAESAGGIO: montagne. PIANTE. FENOMENI NATURALI: nuvole.
notizie storico-criticheL' autore del dipinto crea una prospettiva aerea dello spazio attraverso la tecnica dello "sfumato", aggiungendo il bianco ai colori impiegati. Dello stesso autore esistono altri dipinti nella stessa Stanza del cardinale. L' iscrizione a tergo della tavola fa pensare a un monogrammista C. F. quale autore del dipinto (1992). Il dipinto fa parte della serie mezzana delle "boscarecce" e paesaggi, Falcidia G., Sapori G. (1987), attribuiscono la serie dei paesaggi, alla scuola romana della fine del sec. XVII-inizio del XVIII. Rossi G. (2008) nel pannello didattico della Camera del Cardinale, conferma la datazione dei dipinti che si ispirano alla maniera del paesaggista romano, Gaspard Dughet (1615-1675) che aveva portato all'estrema potenzialità, il paesaggio classicista della prima metà del Seicento. Genere, quello del paesaggio, molto apprezzato e richiesto e che si era affermato accanto alle tradizionali iconografie sacre proprio in quegli anni. I dipinti sono stati eseguiti in gran parte da due inediti pittori di Città di Castello, Giuseppe Matteucci e Luc' Antonio Angelucci (1683-1733) sotto la direzione dell'architetto pittore G. Ventura Borghesi (1640-1708). Questi artisti hanno frequenti contatti con l'ambiente artistico romano, in particolare l'Angelucci ha abitato a Roma nelle case della famiglia Bufalini.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 43.54960; y: 12.17649; metodo di georeferenziazione: punto approssimato; tecnica di georeferenziazione: rilievo tramite GPS; base di riferimento: Google Maps; 29-07-2015
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSan Giustino
indirizzoLargo Crociani, 3 - 06016 San Giustino (PG)
ente schedatoreS165
ente competenteS165
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Schepers, Jorg; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Canti, KatiaGaribaldi, Vittoria; Trascrizione per informatizzazione: Schepers, Jorg (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST - Tassini, Alessandra (2006), SBSAE PG, Fun
anno creazione1992
anno modifica2006; 2015
latitudine43.548886
longitudine12.177020

oppure puoi cercare...