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bene culturale | vaso |
soggetto | paesaggio rurale |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00039496 - 1 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, Sala delle Udienze, C86/387-388 |
datazione | sec. XIX seconda metà; 1853 - 1853 [documentazione] |
autore | Barriat Charles (notizie 1848-1883), Manifattura Reale di Sèvres (notizie 1759-2007), |
materia tecnica | porcellana/ pittura/ doraturabronzo/ doratura |
misure | alt. 67.2, largh. 46.5, diam. 24.6, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Corpo ovoidale raccordato all'alto piede strombato mediante un collarino in bronzo dorato con motivo fitomorfo, collo svasato con orlo espanso, manici a testa di stambecco in bronzo dorato. Decorazioni su fondo bianco; sulla metà anteriore del corpo è dipinto in policromia un paesaggio con due figure a cavallo e cinque a piedi che effettuano una battuta di caccia cui corrisponde, sulla parete posteriore, un trofeo di caccia. L'orlo esterno della bocca è decorato da un giro di foglie alternativamente di edera e di geranio in oro, mentre sul collo corre una ghirlanda di edera policroma. Il piede presenta, a partire dal basso, tre fasce continue di ornati dorati: a foglie ovate e lanceolate, a tralcio d'edera e rombiNR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il corpo dei due grandi vasi da parata è imperniato lungo l'asse centrale, in modo da poter ruotare liberamente al di sopra del piede e renderne visibile l'intera superficie. Dalla fastosa decorazione pittorica è stata rimossa, in occasione del restauro del 1986, la vernice con cui era stata ripassata - probabilmente nel corso di un intervento tardo ottocentesco - che ne soffocava la brillantezza. Il modello base del vaso Cordelier fi disegnato nel 1805 dall'architetto ufficiale di Napoleone, Alexandre-Théodore Brongniart, ma la Manifattura di Sèvres lo ripropose nei decenni successivi in numerose varianti decorative. Gli esemplari di Torino furono termonati il 29 aprile 1853 e nel gennaio 1856 vennero re giatrati negli archivi di Sèvres tra i pezzi offerti in regalo: "2 vases Cordelier, sujets de paysages 3500/7000 francs à S.M. le roi de Sardaigne. L'inventario Mobili di S.M. del 1880 li ricorda "dono di S.M. l'imperatore dei Francesi fatto nel 1855 al Re regnante" (n. 15). Charles Barriat, che lavorò a Sèvres dal 1848 al 1883, li dipinse e firmò nel 1853, dimostrando una buona conoscenza dei pigmenti messi a punto da Alexandre Brongniart (1770-1847), che consentirono di ottenre sulla porcellana la stessa ampiezza cromatica della pittura ad olio e determinarono la fortunata tendenza decorativa del XIX secolo definita "trionfo della pittura". |
bibliografia | Cambursano G.( 1986)pp. 278-279 |
definizione | vaso |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Corrado F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Fratini M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Severino M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1986 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |