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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | papa Leone XIII |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 12 00093831 |
| localizzazione | Italia, Lazio, VT, Oriolo RomanoNR (recupero pregresso) |
| contenitore | palazzo, museo, Palazzo Altieri, NR (recupero pregresso), sesta sala |
| datazione | sec. XX prima metà; 1900 - 1949 [analisi stilistica] |
| autore | Cristaldi Abate D. (notizie prima metà sec. XX), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 71.5, largh. 117.5, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: papa Leone XIII.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: papale, Identificazione: papa Leone XIII Pecci, Posizione: in basso, a destra, Descrizione : grigio alla fascia bianca; in capo a sinistra una stella cometa, dietro la fascia un cipresso affiancato alla base da due giacinti, |
| notizie storico-critiche | E' questo il ritratto del pontefice Leone XIII (1878-1903), una delle 265 tele che compongono il ciclo dedicato ai papi da S. Pietro a Giovanni XXIII. Ogni dipinto reca l'effigie del pontefice a mezzo busto, affiancato dallo stemma papale unito all'emblema pontificio (chiavi in decusse, tiara coronata e stola). I dipinti sono disposti in telai recanti ciascuno quattro tele. Sono ordinati cronologicamente in registri orizzontali su quattro ordini lungo le pareti di sei sale del Palazzo, in un'ala della costruzione eretta dopo l'acquisto del feudo di Oriolo da parte degli Altieri (1671) forse proprio per custodire questa collezione. Secondo le fonti bibliografiche (Pierotti E., "La galleria Altieri di Oriolo", Roma s.d., pp. 21-22) il nucleo primitivo di questa serie fu commissionato dal cardinal Paluzzo Altieri (1623-1698) durante il pontificato di Alessandro VII (1655-1667), il primo dei pontefici sul cui ritratto non compare la data di morte. Secondo la tradizione si ispirerebbero alla serie dei papi di S. Paolo fuori le mura, rispetto ai quali però la serie di Oriolo presenta numerose differenze, sia nel numero dei pontefici raffigurati che nella loro successione. Differenze sono inoltre riscontrabili anche con l'Annuario Ufficiale Pontificio. La serie dei dipinti rappresenta un insieme stilisticamente ed iconograficamente unitario. Non si notano evidenti differenze tra il primo gruppo di tele, fino cioè ad Alessandro VII, e quelle successive (Schiavo V., "Palazzo Altieri", Roma 1964, pp. 173-174; 187-189). Un vecchio e pesante restauro ha inoltre contribuito ad eliminare qualsiasi differenziazione. Non è stato possibile reperire alcuna notizia riguardante l'autore del dipinto, anche se probabilmente si tratta di un artista la cui attività è rimasta limitata ad opere di carattere devozionale come quella in questione, la cui cronologia esecutiva potrebbe essere riferita al pontificato di Pio IX (1922-1939). |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Viterbo |
| comune | Oriolo Romano |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S50 |
| ente competente | S50 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Russo L.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Sbardella S. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sbardella S. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2005 |
| latitudine | 42.173114 |
| longitudine | 12.128531 |
Beni-Culturali