Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte personaggi mitologici a Torino

L'opera d'arte personaggi mitologici - codice 01 00039529 - 0 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano terreno, 26, App. Madama Felicita - Gabinetto di toeletta
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalevaso, coppia
soggettopersonaggi mitologici
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00039529 - 0
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano terreno, 26, App. Madama Felicita - Gabinetto di toeletta
datazionesec. XIX primo quarto; 1800 (ca.) - 1815 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturalemanifattura francese, esecuzione(analisi stilistica)
materia tecnicaporcellana/ pittura/ doraturabronzo/ doratura
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCorpo ovoidale, collo allungato, orlo espanso, alto piede espanso, base quadrata. Basi, anse a testa di satiro con corna a volute e copertura della bocca in bronzo doratoNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSi tratta molto probabilmente dei "due vasi a profumieri di terra canarina con figure dipinte, ed ornati diversi, guarniti ambi di due maniglie, ed altri ornati in bronzo dorato" descritti tra gli oggetti custoditi nel "Cabinetto detto Solimena" dell'Inventario de' Mobili esistenti ne' Reali appartamenti del Palazzo di Torino, 6 maggio 1815 (A.S.T.S.R., n. 153, c. 12 v.) e dall'Inventario del Reale Palazzo di Torino principiato il 20 maggio 1823 (A.S.T.S.R., nn. 179-182, c. 7 v.), che furono trasferiti a Superga, ove sono registrati nel 1880, e nuovamente riportati a Torino dal principe Umberto il 14 gennaio 1927 (1908, Mobili Arredi, Bolletta di carico n. 198). E' interessante osservare come la copertura metallica a fondo concavo della bocca, che rende inaccessibile l'interno, sia dovuta all'impiego documentato di questi due vasi come bruciaprofumi. La decorazione a grisaglia si ricollega strettamente allo "stile pompeiano" inaugurato da Jean-Jacques Lagrenée, che lavorò per Sèvres dal 1785 al 1800: l'Ecole, in particolare, trova un riscontro preciso nell'omonimo soggetto della Cuvette Curteille del 1788 (M. BRUNET, T. PREAUD, Sèvres. Des origines à nos jours, Friburgo 1978, p. 216, n. 275). La forma dei vasi dal profilo a linea continua e dall'orlatura pronunciata della bocca, unitamente al caratteristico colore del fondo su cui le figure sono dipinte senza delimitazione spaziale, inducono però a proporre una datazione più avanzata, tra l'inizio dell'Ottocento e il 1815, quando sono già registrati negli inventari di Torino.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaBrunet M./ Preaud T.( 1978)p. 216, n. 275; Corrado F.( 1986)p. 309, n. 139
definizionevaso
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corrado F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Fratini M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Severino M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1986
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte