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Opera d'arte Pietà di Andreotti Libero (1875/ 1933), a Pescia

L'opera d'arte Pietà di Andreotti Libero (1875/ 1933), - codice 09 00156866 A - 1 di Andreotti Libero (1875/ 1933), si trova nel comune di Pescia nella provincia di Pistoia sita in palazzo, comunale, Palazzo del Podestà, piazza del Palagio, Gipsoteca Libero Andreotti, piano terzo
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bene culturalestatuetta, Monumento alla Madre Italiana, n.r.
soggettoPietà
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00156866 A - 1
localizzazioneItalia, Toscana, PT, Pesciapiazza del Palagio
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo del Podestà, piazza del Palagio, Gipsoteca Libero Andreotti, piano terzo
datazionesec. XX ; 1922 - 1926 (ca.) [bibliografia]
autoreAndreotti Libero (1875/ 1933),
materia tecnicagesso/ modellatura
misurealt. 73, largh. 54.5, prof. 22.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pescia
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri: Pietà. Personaggi: Cristo; Madonna.
notizie storico-criticheBozzetto per la Pietà per la Cappella della Madre Italiana in Santa Croce a Firenze. La Pietà fu scolpita in marmo di Carrara e posta sull'altare della Cappella; l'11 novembre 1924 Andreotti scriveva a Aldo Carpi che il modello sarebbe partito l'indomani per Carrara (Gipsoteca Libero, 1992).Andreotti fu spinto a partecipare al concorso per il Monumento alla Madre Italiana da Ojetti; dopo aver tentato di sottrarsi all'impresa, cercò di "fare un'opera che passasse inosservata", consapevole che scolpire una Pietà significava doversi misurare con Michelangelo (Pantheon Santa Croce, 1993). L'esecuzione dell'opera costò infatti molte amarezze all'artista, osteggiato soprattutto dai sostenitori dello scultore Romano Romanelli, uno degli ammessi alla fase finale del concorso; e contestazioni non mancarono neppure il giorno dell'inaugurazione della Cappella, il 4 novembre 1926.La Pietà è inserita nel complesso della Cappella, interamente restaurata e decorata, dal cancello in ferro alla vetrata di Ezio Giovannozzi, ai rilievi dell'altare e delle pareti, per i quali Andreotti si fece aiutare dagli allievi, "in uno spirito da bottega ritrovata" (Pantheon Santa Croce, 1993).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaGipsoteca Libero( 1992)pp. 200-201, n. 22; Pantheon Santa( 1993)pp. 253-284; Corriere della Sera( 1924); Cappella votiva( 1926); Trentecoste D.( 1924); Marchini M.( 1926); Malan P.( 1926); Inaugurazione Monumento( 1926); Monumento Nazionale( 1926); Monume
definizionestatuetta
denominazioneMonumento alla Madre Italiana
regioneToscana
provinciaPistoia
comunePescia
indirizzopiazza del Palagio
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: bozzetto, Collocazione opera finale/originale: FI/ Firenze/ chiesa di Santa Croce,
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Previti F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Caldini R. (2002); Aggiornamento-revisione: Caldini R. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Coppi L. (2006), Referente sc
anno creazione1983
anno modifica2002; 2006
latitudine43.904983
longitudine10.687712

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