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| bene culturale | pace, a tavoletta |
| soggetto | pietà |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00066401 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bologna, Bolognavia Manzoni |
| contenitore | chiesa, parrocchiale, chiesa di S. Maria di Galliera, via Manzoni, casa dei Padri Filippini |
| datazione | sec. XVIII ; 1770 (post) - 1781 (ante) [bollo] |
| autore | Gambari Bonaventura (1700/ 1781), Varotti Giuseppe (1715/ 1780), |
| materia tecnica | argento/ sbalzocarta/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 24.5, largh. 18, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Fondo Edifici di Culto |
| dati analitici | Placchetta figurata ad olio su carta applicata a supporto metallico. Cornice mistilinea in argento sbalzato con modanature e volute fogliacee. Sul retro sono incisi gli attributi di san Filippo Neri: i gigli, la stella e il cuore con fiammella.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: garanzia, Identificazione: Zecca di Bologna, Posizione: piede, Descrizione : leone rampante, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: garanzia, Identificazione: Zecca di Bologna, Posizione: piede, Descrizione : calice, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: bottega, Identificazione: Gambari Bonaventura, Posizione: piede, Descrizione : palmetta legata da nastro, |
| notizie storico-critiche | Sul piede della pace sono riconoscibili tre punzoni: il bollo di garanzia della Zecca di Bologna rappresentante il leone rampante; il bollo rappresentante il calice (n. 2387 del repertorio del Bulgari) che fu adotatto dal rettore degli Orefici dal 1746 ca. fino alla soppressione dell'Arte (1797) per gli argenti della seconda bontà; e il bollo di bottega con la palma legata da nastro (n. 2508 del repertorio del Bulgari) che Bonaventura Gambari adottò dal 1770 in poi, nel periodo in cui il nipote Giovanni era associato nella direzione della bottega. La piccola pittura con la Pietà, che è stata riferita a Gaetano Gandolfi (Gazzoli), si può ricondurre all'ambito di Giuseppe Varotti il cui intervento è stato riconosciuto dal Mazza anche nella simile pace eseguita sempre da Bonaventura Gambari per la cattedrale di S. Pietro. Se l'ipotesi attributiva al Varotti è giusta, l'ante quem dell'oggetto è da porre nel 1780, anno della morte del pittore. |
| bibliografia | Bulgari C.( 1974)v. IV pp. 69, 178; Gazzoli G.( 1979)p. 47; Arte Settecento( 1979)p. 93; tesoro Pietro( 1997)p. 219 n. 86 |
| definizione | pace, a tavoletta |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Bologna |
| comune | Bologna |
| localita | Bologna |
| indirizzo | via Manzoni |
| ente schedatore | S08 |
| ente competente | S08 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Sabbatini S.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (2002); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Albonico C. (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2002 |
| anno modifica | 2010 |
| latitudine | 44.496383 |
| longitudine | 11.342767 |
Beni-Culturali