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Opera d'arte Presentazione di Gesù al tempio di Samacchini Orazio (1532/ 1577), a Bologna

L'opera d'arte Presentazione di Gesù al tempio di Samacchini Orazio (1532/ 1577), - codice 08 00047125 di Samacchini Orazio (1532/ 1577), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), ottava cappella sinistra (cappella Magnani)
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepala d'altare
soggettoPresentazione di Gesù al tempio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00047125
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognapiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
contenitorechiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), ottava cappella sinistra (cappella Magnani)
datazionesec. XVI ; 1575 - 1575 [bibliografia]
autoreSamacchini Orazio (1532/ 1577),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 350, largh. 200,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiLa scena si svolge all'interno di un tempio di cui s'intravvede sullo sfondo la maestosa architettura. La scena centrale vede la Madonna porgere il Bambino al sacerdote che solleva il viso e gli occhi verso l'alto, dove s'intrecciano in volo diversi angioletti. Tutt'attorno sono altri personaggi che fungono da cornice alla scena principale.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl percorso formativo di Samacchini passa attraverso una prima esperienza con Giovan Battista Bagnacavallo, per aggiornarsi sulle novità del manierismo toscano presso Prospero Fontana. Documenti di pagamento datati 1563-64, testimoniano la sua presenza ai lavori della Sala Regia in Vaticano. La pala della cappella Magnani è datata 1575 e testimonia un legame ancora forte con la cultura vasariana e zuccaresca, anche se Roli (1967) sottolinea il possibile riferimento al San Rocco di Parmigianino per il viso estatico del sacerdote. Lo schema compositivo è affollato di personaggi che si atteggiano in pose complesse entro spazi scorciati resi in maniera virtuosa. Il dipinto fu molto apprezzato dai contemporanei, tanto che fu inciso da Agostino carracci (Malvasia 1686) conoscendo così ampia circolazione.
bibliografiaRoli R.( 1967)pp. 165-166; Winckelmann J.( 1986)p. 642
definizionepala d'altare
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzopiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Orsi O.; Funzionario responsabile: Stanzani A.; Trascrizione per informatizzazione: Orsi O./ Majoli L. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine44.495215
longitudine11.348833

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