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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | profeta Daniele |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00351288 |
| localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
| contenitore | palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
| datazione | sec. XVII ultimo quarto; 1685 (ca) - 1697 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
| autore | Trevisani Francesco (1656/ 1746), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 123, largh. 172, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Tela rettangolare dipinta in cornice lignea dorata a modanature lisce realizzata nel 1990. Raffigura il profeta Daniele a mezzo busto, di tre quarti e volto verso destra, il viso rivolto verso l'alto, le mani incrociate sul petto. Sullo sfondo a destra un gruppo di figure in adorazione di una statua.Personaggi: Daniele. Paesaggio. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto proviene dalla collezione dei marchesi di Barolo, dove faceva pendant con una tela raffigurante il sovrano Manasse in catene (cfr. Corrado 1995, p. 164). Assegnato a Giovanni Antonio Molineri nell’inventario relativo ai quarantacinque quadri scelti da Massimo d’Azeglio, Luigi Gandolfi e Carlo Arpesani per entrare nelle collezioni della Regia Galleria, compare con questa attribuzione negli inventari della pinacoteca del 1866 e 1871. Catalogato come opera del Molineri da Noemi Gabrielli (1971, p. 175), è stato restituito a Francesco Trevisani da Andreina Griseri nel 1963 (v. II p. 75), attribuzione accettata dalla critica successiva. Puntuali tangenze si riscontrano infatti fra il sentimentalismo languido espresso dalla figura di Daniele e, per esempio, la 'Maddalena penitente' della collezione Graf von Schönborn di Pommersfeld (cfr. DiFederico 1977, fig. 31): identiche le pose dei due personaggi, l’espressione del volto, e l’illuminazione radente che spicca le figure dallo sfondo mettendo in risalto lo sguardo invocativo rivolto verso l’alto. L’enfasi melodrammatica, la regia luministica della composizione, la cromia adottata e la stesura a pennellate larghe non prive di morbidezza fanno propendere per una datazione agli ultimi anni del Seicento, non distante dalle tele realizzate per la chiesa di S. Silvestro in Capite a Roma. |
| altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
| altre attribuzioni | Molineri Giovanni Antonio |
| bibliografia | [Gamba, Francesco]( 1884)p. 27, n. 72; Moccagatta, Vittoria( 1958/ 1959); Griseri, Andreina( 1963)p. 75, n. 123; Gabrielli, Noemi( 1965)p. 34; Gabrielli, Noemi( 1971)p. 175, n. 472; Di Federico, Frank R.( 1977); Mossetti, Cristina( 1993)p. 329; Corrado, F |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | via XX Settembre, 86 |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Culatti, Marcella; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithNicita, Paola |
| anno creazione | 2012 |
| latitudine | 45.071707 |
| longitudine | 7.678011 |
Beni-Culturali