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Opera d'arte putti che sorreggono un globo, balconata, cariatidi e telamoni di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), a Firenze

L'opera d'arte putti che sorreggono un globo, balconata, cariatidi e telamoni di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), - codice 09 00281647 - 5 di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere degli Elementi, sala di Ercole, fregio, parete sinistra
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bene culturaledipinto, lato meridionale del fregio
soggettoputti che sorreggono un globo, balconata, cariatidi e telamoni
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281647 - 5
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere degli Elementi, sala di Ercole, fregio, parete sinistra
datazionesec. XVI ; 1556 (ca.) - 1557 (ca.) [bibliografia]
autoreMarchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: putti; figure femminili. Oggetti: sostegno a balaustro. Decorazioni: drappi; festoni di frutta; testa di cherubino; falsa balconata; telamoni; cariatidi; drappi; erme; encarpi; bucrani; mascheroni.
notizie storico-criticheLe quattro coppie di putti che sorreggono il globo terrestre disposte al centro di ogni lato del fregio alludono, in un contesto squisitamente decorativo, all'insegnamento dell'astronomia impartito ad Ercole da Atlante e narrato dagli antichi mitografi. Ercole infatti, come Atlante, è spesso raffigurato nell'atto di sorreggere il mondo per indicare che ha assunto su di sè l'onere della nuova conoscenza. Le quattro coppie di putti, pur mantenendo un intento omogeneo ed un'impostazione simmetrica per le pareti che si fronteggiano, rivelano oltre l'intervento di Marco da Faenza, la mano di altri due pittori, non identificati ma appartenenti alla schiera degli aiuti del Vasari che affiancarono il Marchetti nella decorazione del quartiere degli Elementi. Stilisticamente, è infatti possibile riconoscere una mano diversa da quella del faentino sia nei putti della parete est che in quelli della parete nord, ma a loro volta i due interventi sembrano essere di pittori diversi. Gli affreschi delle pareti ovest e sud rivelano invece senza ombra di dubbio la mano di Marco con i consueti guizzi di luce fra i capelli dei putti.
bibliografiaAllegri E./ Cecchi A.( 1980)p. 99
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Ref
anno creazione1988
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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