immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | decorazione plastico-architettonica |
soggetto | putti |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 09 00748462 |
localizzazione | FI, Firenze |
datazione | sec. XX ; 1930 - 1930 [data] |
autore | Salvadori S. (notizie 1930), Cucentrentoli Palmiro marmista (notizie 1930/ 1944), |
materia tecnica | pietra forte/ sculturamarmo/ scultura |
misure | cm |
condizione giuridica | detenzione Ente pubblico territoriale |
dati analitici | struttura architettonica quadrangolare con due facciate con colonne binate agli angoli decorate di capitelli in marmo con decorazione antropomorfa; sulle facciate laterali sopra il basamento due sarcofagi a rilievo con volute; sulla facciata principale portale con timpano spezzato sul quale si adagiano due putti marmoreiFigure: putti. |
notizie storico-critiche | La cappella di pianta quadrata presenta un paramento murario a conci di pietra forte, mosso agli angoli delle due facciate anteriore e posteriore da colonne binate dello stesso materiale con capitelli in marmo decorati di testine di putti e fregi. Sulle facciate laterali sono presenti due sarcofagi in pietra forte che riprendono tipologie cinquecentesche, mentre sul timpano spezzato del portale della facciata principale si adagiano semisdraiati in una posa che evoca quella delle antiche allegorie dei fiumi, due corpulenti fanciulli. Uno spirito neocinquecentesco in generale e un recupero michelangiolesco in particolare anima l'architettura e la scultura di questa cappella della famiglia Salani, per la quale abbiamo i nomi parziali, incisi sul basamento, dell'architetto, un non meglio identificabile S. Salvadori e dello scultore e decoratore P.Cucentrentoli. Sul basamento è incisa anche la data 1930. |
bibliografia | Salvagnini G.( 1996)n. 77 |
definizione | decorazione plastico-architettonica |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: Brunori L. |
anno creazione | 2013 |