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bene culturale | calamaio, opera isolata |
soggetto | putto e grifone |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00417509 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932 |
contenitore | palazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, deposito |
datazione | secc. XVI/ XVII ; 1550/00/00 (ca) - 1699/00/00 (ca) [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito veneto, esecuzione(analisi stilistica) |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | cm, alt. 20, largh. 17, prof. 15, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Calamaio costituito da un grifo alato con conchiglia sulla coda, un putto e due recipienti, di cui uno con coperchio; base triangolare sostenuta da tre teste di ariete. Patina bruno scura; alcuni pezzi sono saldati, altri avvitati.Figure: putto; grifo. Oggetti: conchiglia. |
notizie storico-critiche | Opera proveniente dal museo Archeologico Nazionale di Venezia, donata alla Repubblica Serenissima con il lascito di Jacopo Contarini, 1714. Trasferita presso la Galleria G. Franchetti ca. nel 1926. Si tratta di un calamaio, su base triangolare, animato da diverse figure e provvisto dei recipienti necessari allo scrivere: vani per l'inchiostro, per la sabbia, e portacalamo. Il grifo rientra in una tipologia decorativa molto in voga nell'oggettistica funzionale a partire dal XVI secolo e in particolare nella cerchia del Riccio; ma la fortuna del tipo ne conferma l'uso anche nei secoli successivi. Si vedano i confronti del Museo Correr, Venezia; Galleria Estense, Modena; Kunsthistorisches Museum, Vienna; Museo Bardini, Firenze (Mariacher 1971; Nesi 2009). Il calamaio è opera di bottega, realizzata probabilmente nella seconda metà del XVI secolo, che reimpiega molti dei soggetti più noti della bronzistica minuta -come il putto reggiscudo- concentrandoli su una base triangolare con peculiari piedi zoomorfi. Motivi ricorrenti in questo genere di opere, forse riconducibili a una linea produttiva comune, è la base sostenuta da testine, l'uso di agganci a vite, l'applicazione ravvicinata di oggetti sui tre angoli, ovvero al centro della base, e la caratteristica copertura a fogliami e testina semilavorata dei recipienti. Si vedano i confronti di Roma, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia (3 esemplari), Berlino, Bode Museum (Bode 1922). |
bibliografia | Moschini Marconi S.( 1992)p. 116; Valentinelli G.( 1872)p. 31, n. 114; Bode W. von( 1922)p. 52; Cannata P.( 2011)pp. 54-55, 69-70, 73, nn. 50, 70, 76; Nesi A.( 2009)pp. 56-59 |
definizione | calamaio |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | Cannaregio, 3932 |
ente schedatore | S162 |
ente competente | S162 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Moschini Marconi, Sandra; Funzionario responsabile: Moschini Marconi, Sandra; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Raviele, Francesca (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Raviele, Francesca (2006), Referente scientifico: N |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006; 2014 |
latitudine | 45.465156 |
longitudine | 12.344262 |