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Opera d'arte quadratura architettonica di Boulanger Jean (1606/ 1660), a Sassuolo

L'opera d'arte quadratura architettonica di Boulanger Jean (1606/ 1660), - codice 08 00199046 di Boulanger Jean (1606/ 1660), si trova nel comune di Sassuolo nella provincia di Modena sita in palazzo, ducale, Palazzo Ducale, p.zza della Rosa, Appartamento della Duchessa, Camera della Fortuna
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione pittorica, complesso decorativo
soggettoquadratura architettonica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00199046
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Sassuolop.zza della Rosa
contenitorepalazzo, ducale, Palazzo Ducale, p.zza della Rosa, Appartamento della Duchessa, Camera della Fortuna
datazionesec. XVII prima metà; 1640 - 1640 [analisi stilistica]
autoreBoulanger Jean (1606/ 1660),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, Accademia Militare di Modena
dati analiticiAl primo livello una serie di telamoni, che sui lati lunghi sono binati, poggiando su basamenti reggono i mensoloni su cui è impostata la loggia sostenuta da colonne binate. I soffitti dei loggiati sono ornati di lacunari mentre al centro si apre uno sfondato rettangolare. Fra i telamoni sono inseriti dei riquadri con episodi.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa decorazione architettonica della stanza databile al 1640, è assegnata dalle fonti ad un artista bresciano identificabile con Ottavio Viviani anche se A. Colombi Ferretti fa notare che sussistono dei punti oscuri relativi all'attività sassolese dei pittori di architettura originari di quella città (Colombi Ferretti, 1986, p. 28). Prima della supremazia bolognese nella specialità, è, a quanto pare, Brescia che gioca un ruolo di primaria importanza nell'affermazione del genere. Secondo Pirondini, l'impianto dell'affresco rivela nella sua semplicità la derivazione dai modelli di Tommaso Sandrini, maestro del Viviani e, per l'appunto, originario di Brescia (Pirondini, 1982, p. 47). L'intervento del Boulanger nel soffitto, la cui datazione potrebbe spingersi fino al 1643- in quell'anno vengono smontati i ponteggi- riguarda oltre gli episodi anche i telamoni, parte integrante della quadratura. Durante i restauri iniziati da Pasqui attorno al 1960, sono stati modificati in maniera (1)
altre attribuzioniViviani Ottavio
bibliografiaPirondini M.( 1982)pp. 47-48; Colombi Ferretti A.( 1986)pp. 27-33
definizionedecorazione pittorica
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneSassuolo
indirizzop.zza della Rosa
ente schedatoreS28 (L. 84/90)
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lorenzini L.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: Fanti G. (1993); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ranuzzi F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1992
anno modifica2006
latitudine44.542363
longitudine10.780665

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