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Opera d'arte quadratura architettonica di Monti Giovan Giacomo (1621/ 1692), Bianchi Baldassarre (1614/ 1678), a Sassuolo

L'opera d'arte quadratura architettonica di Monti Giovan Giacomo (1621/ 1692), Bianchi Baldassarre (1614/ 1678), - codice 08 00198985 di Monti Giovan Giacomo (1621/ 1692), Bianchi Baldassarre (1614/ 1678), si trova nel comune di Sassuolo nella provincia di Modena sita in palazzo, ducale, Palazzo Ducale, p.zza della Rosa, Galleria di Bacco
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bene culturaledipinto
soggettoquadratura architettonica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00198985
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Sassuolop.zza della Rosa
contenitorepalazzo, ducale, Palazzo Ducale, p.zza della Rosa, Galleria di Bacco
datazionesec. XVII metà; 1650 - 1651 [analisi stilistica]
autoreMonti Giovan Giacomo (1621/ 1692), Bianchi Baldassarre (1614/ 1678),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, Accademia Militare di Modena
dati analiticiAlla base della galleria corre una zoccolatura arricchita da cartelle e festoni su cui sono impostate le colonne del finto loggiato. Le aperture, tranne sulle due pareti di fondo ove compare una porta con fastigio affiancata da un tendaggio blu, sono tutte schermate dagli arazzi. Sulla trabeazione sono impostati gli archi con i rilievi al di la dei quali si trova il sistema di balaustre e strutture a giorno sostenenti il pergolato. Alla base di questi archi, retti da due satiri, si trovano gli ovali circondati da ghirlande di fiori. Oltre occhieggia il cielo azzurro popolato di personaggi. Tutta l'architettura è arricchita ulteriormente di festoni, sculture, vasi e putti (vedi schede successive).NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSecondo Pirondini, in base ad un documento che attesta la fornitura di carta al pittore, l'ideazione dell'intera struttura spetta ad Agostino Mitelli (1609-1660) attivo a Sassuolo per tutto il 1650. L'esecuzione è invece degli allievi Bianchi e Monti anche se non è da escludere una partecipazione del Mitelli almeno nella fase iniziale dei lavori. La semplificazione dell'impianto architettonico rispetto a quello del salone delle Guardie è probabilmente dovuto al fatto che molto spazio doveva essere lasciato agli interventi degli altri artisti. La galleria, infatti, fu un vero e proprio cantiere ove lavorarono per l'ornamentazione di fiori e animali i Cittadini e per tutte le figure e le sculture il Boulanger.
altre attribuzioniMitelli Agostino disegnatore
bibliografiaPirondini M.( 1982)p. 58
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneSassuolo
indirizzop.zza della Rosa
ente schedatoreS28 (L. 84/90)
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lorenzini L.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: Fanti G. (1993); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ranuzzi F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1992
anno modifica2006
latitudine44.542363
longitudine10.780665

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