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bene culturale | dipinto |
soggetto | riposo nella fuga in Egitto |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00099689 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi |
datazione | sec. XVII metà; 1640 - 1660 [bibliografia] |
autore | Bourdon Sebastien (1616/ 1671), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 66, largh. 50, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | n.p.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe. Figure: angioletti. Vegetali: palma. |
notizie storico-critiche | N.4 della listra di quadri acquistati in Francia dal Favi nel 1793 (ASG, filza XXVI a 28, vedi anche a 26, dove il quadro è detto venuto da Vienna!). Entrato agli Uffizi il 4 dicembre 1793 col nome di Sébastian Bourdon. Expertise di Favi del 15 settembre 1792 e perizie di Vien e Roslin del 12 giugno 1792, di Taillasson del 14 marzo, di Jollain dell'8 agosto, di Le Brun del 14 luglio e di Hubert Robert del 5 agosto dello stesso anno. Pagato, sembra, 900 livres. "Di Bourdon nulla ho veduto né udito in Roma. Gli storici lo danno bravo coloritore ma scorretto in disegno" scrive il Lanzi nella sua relazione (pubblicata in parte da F.Boyer, 1956, p.6) sui pittori di cui Favi, da Parigi, propone delle opere. Wicar, dal canto suo (Beaucamp, 1939, p.116),è più precxso: "Pittore stimato del primo merito, del tempo del Pussino, di Le Sueur, e Le Brun; si desidera l'acquisto". All'arrivo dell'opera Firenze, il Lanzi scrive: "lo stile è piuttosto Italiano che Francese. Bello nelle forme...vivace nel colore... eseguito con un tocco di pennello il più spiritoso, che possa desiderarsi". Bourdon ha amato molto questo soggetto e non si contano più le Sacre Famiglie e i Riposi nella fuga in Egitto dipinti, disegnati o incisi in tutti i periodi della carriera del pittore. Però mai, neppure nella fase più elegante, più "parigina", intorno al 1650, Bourdon ha dimostrato la grazia un pò fragile e gratuita del quadro di Firenze, d'altronde anche poco corretto nella composizione; e infatti il restauro eseguito proprio in occasione della mostra del 1977 ha rivelato la firma del quasi ignoto René Dudot, aggiungendo un numero di qualità al suo catalogo, che finora annovera un solo quadro e poche incisioni. |
altra localizzazione | luogo di esposizione: Italia, Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Dudot René |
bibliografia | Beaucamp F.( 1939)p. 116; Boyer F.( 1956); Pittura francese( 1977)p. 103; Uffizi catalogo( 1980)p. 253, P557 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazzale degli Uffizi |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosenberg P.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Feraci (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Feraci (2006), Referente scientifico: Sframeli M.; |
anno creazione | 1977 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.768826 |
longitudine | 11.255744 |