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Opera d'arte ritratto d'uomo della famiglia Minerbetti di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), a Firenze

L'opera d'arte ritratto d'uomo della famiglia Minerbetti di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), - codice 09 00295562 di Vecellio Tiziano (1490 ca./ 1576), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala dell'Iliade
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto d'uomo della famiglia Minerbetti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00295562
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala dell'Iliade
datazionesec. XVI terzo quarto; 1550 - 1560 [bibliografia]
autoreVecellio Tiziano (1490 ca./ 1576),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 179, largh. 114,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Ritratti. Figure: gentiluomo; figura intera; in piedi; tre quarti a sinistra; mani; barba; baffi. Abbigliamento: contemporaneo; calzoni a maglia; veste corta; camicia; mantello. Interno. Architetture: lesene; pavimento a riquadri. Oggetti: anello; bassorilievo raffigurante scena mitologica Apollo e Marsia.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Identificazione: esportazione, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : 8314,
notizie storico-criticheNegli antichi inventari il dipinto è ricordato come il ritratto di un componente della famiglia Minerbetti. Parte della critica ha identificato questo ritratto con quello di Don Diego Mendoza dipinto da Tiziano nel 1541. Il Wethey, che ritiene quest'ultimo dipinto perduto, identifica invece il personaggio con il poeta Donato Minerbetti. Infine, la Squellati, ritiene piu' probabile possa trattarsi di Bernardetto Minerbetti. Secondo il Fehl il soggetto del bassorilievo sul fondo del quadro potrebbe essere una rappresentazione della contesa tra Apollo e Marsia. Negli inventari del 1829 e del 1846 il quadro è attribuito alla scuola del Moroni.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaPittura veneziana( 1999)pp. 78-80, n. 23; Inghirami F.( 1834)p. 40; Palazzo Pitti( 1988)p. 41; Galleria Palatina( 2003)pp. 458-459; Papi posa( 2004); Valcanover F.( 1956)n. 1
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Boschi B.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cialdai S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1987
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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