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Opera d'arte ritratto del cardinale Lorenzo di Filippo Strozzi di Jacopino del Conte (1510/ 1598), a Firenze

L'opera d'arte ritratto del cardinale Lorenzo di Filippo Strozzi di Jacopino del Conte (1510/ 1598), - codice 09 00293173 di Jacopino del Conte (1510/ 1598), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, collezione Strozzi, mezzanino, sala Strozzi, parete d'ingresso
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto del cardinale Lorenzo di Filippo Strozzi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00293173
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, collezione Strozzi, mezzanino, sala Strozzi, parete d'ingresso
datazionesec. XVI ; 1557 (ca.) - 1557 (ca.) [analisi stilistica]
autoreJacopino del Conte (1510/ 1598),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 150, largh. 100,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Lorenzo Strozzi; cardinale; tre quarti di figura; di tre quarti a destra; seduto; mani; barba; baffi. Abbigliamento religioso: tonacella; mazzetta; cappello a tricorno. Oggetti: seggiolone a braccioli; lettera.
notizie storico-criticheLorenzo Strozzi (1523-1571), figlio di Filippo, come il padre e i fratelli fece parte della fazione antimedicea e per questo motivo fu costretto a condurre la sua esistenza come esule, lontano da Firenze. Egli visse molto in Francia e a Roma. Nel 1557 Paolo IV, lo fece cardinale ed è probabile che proprio in questa occasione si sia fatto ritrarre. Nel ritratto il prelato, secondo una tipologia inaugurata da Raffaello nella ritrattistica ufficiale di papi e cardinali, è ripreso di tre quarti seduto su un seggiolone a braccioli imbottito di velluto rosso. L'altissima qualità del dipinto ed alcuni elementi stilistici come la densità coloristica delle stoffe, il modo di stendere il chiaroscuro, la resa naturalistica dei tratti fisionomici che tuttavia sono perfettamente intellettualizzati e non lasciano trapelare alcun sentimento interiore, fanno pensare all'esecuzione di Jacopino del Conte, al quale la Cheney attribuisce un ritratto di Roberto Strozzi e che lo stesso Vasari documenta come autore di un ritratto di Piero Strozzi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaGamba C.( 1940)p. 20
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999),
anno creazione1988
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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