immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | RITRATTO DELLA SIGNORA GIUSEPPA VEDOVA TORI |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00526975 |
localizzazione | Italia, Toscana, LU, Luccavia Galli Tassi |
contenitore | palazzo, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Piano II, sezione "Pittura dell'800", Sala VI |
datazione | sec. XIX ; 1863 - 1863 [data] |
autore | De Servi Pietro (1830/ 1907), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 59, largh. 45, |
condizione giuridica | proprietà Stato, SBAPPSAE Lucca e Massa Carrara |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: signora Giuseppa Tori. Oggetti: anello; doppia fede nuziale; bracciali; spilla; orecchini. |
notizie storico-critiche | Il dipinto è citato nell'"Elenco dei quadri ritirati il giorno 20/11/1952 dal palazzo Massoni in Lucca per conto della Soprintendenza ai Monumenti e Gallerie di Pisa e trasportati in Pinacoteca di Lucca" come un "quadro su tela di P. De Servi datato (sul retro) 1863 rappresentante la sigra Giuseppa Vedova Tori, con cornice dorata m 0,59x0,44". Il marchese Vincenzo Massoni, che nel 1952 donava la tela alla Pinacoteca di Lucca, era figlio di Pietro e di Francesca Tori, evidentemente legata da vincoli di parentela alla signora ritratta nel dipinto, oggi esposto nel Museo Nazionale di Palazzo Mansi nella sezione dedicata alla pittura dell'Ottocento. Il volto severo e compreso nell'atteggiamento del decoro borghese come pure l'abbigliamento dell'anziana signora indicano la sua condizione vedovile nella veste scura schiarita soltanto dai candidi polsini e dai guanti, vivacizzata dal nastro celeste calante dalla cuffia e illeggiadrita dal colletto di pizzo e dai gioielli indossati con dovizia che sottolineano la signorilità dell'effigiata insieme all'acconciatura con i capelli nascosti da una cuffia. Nella scheda dedicata alla tela nel catalogo della mostra su Luigi De Servi, tenuta a Lucca nel 2001, Lucia Bassignana considera l'opera di cui ignora la provenienza rappresentativo esempio della produzione del padre Pietro, "pittore locale a prevalente vocazione sacra oggi del tutto dimenticato" (2001, p. 124). La studiosa ricorda che il foglio clericale lucchese "L'Esare" riporta spesso in cronaca note relative a lavori di soggetto religioso realizzati da Pietro per chiese della città e dintorni, sottolineando esecuzione accurata ed "efficace espressione dei volti, sobria vivacità del colorito e verità dei panneggiamenti, ma soprattutto correttezza del disegno" (Bassignana 2001, p. 124). "Il ritratto, dalla pennellata compatta e minuta, quasi levigata, unisce ad un gusto ancora di metà secolo più moderne, un tantino fredde, evidenze analitiche, nei dettagli indagati da una luce tersa, - il guanto in particolare - sostenute però da un'elegante definizione disegnativa" (Bassignana 2001, p. 124). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, LU, Lucca; luogo di collocazione successiva: Toscana, LU, Lucca; luogo di collocazione successiva: Toscana, LU, Lucca |
bibliografia | Bassignana L.( 2001)p. 124 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Lucca |
comune | Lucca |
indirizzo | via Galli Tassi |
ente schedatore | S39 |
ente competente | S39 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Betti P.; Funzionario responsabile: Russo S.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tramontano T. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2001 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.842214 |
longitudine | 10.505064 |