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Opera d'arte ritratto di Adele Pandolfi di Rivalta Augusto (1825-1837/ 1925), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di Adele Pandolfi di Rivalta Augusto (1825-1837/ 1925), - codice 09 00120875 di Rivalta Augusto (1825-1837/ 1925), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalemonumento funebre, monumento di Adele Pandolfi
soggettoritratto di Adele Pandolfi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00120875
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XX ; 1944 - 1944 [iscrizione]
ambito culturaleambito toscano, esecutore lastra tombale(NR (recupero pregresso))
autoreRivalta Augusto (1825-1837/ 1925),
materia tecnicamarmo bianco/ sculturapietra serenabronzo/ fusione
misurealt. 130, largh. 108, lungh. 44,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticisu un basamento squadrato, di forma composita, in pietra serena, posa un ritratto in bronzo, a cui fa da sfondo una croce marmoreaRitratti: Adele Pandolfi.
notizie storico-criticheil monumento presenta nel suo complesso problemi cronologici, giacchè la data della sepoltura (1944) è posteriore alla morte (1925) dello scultore che firma il busto della defunta, Augusto Rivalta. Probabilmente il bronzo, che raffigura Adele Pandolfi in un'età intorno ai trent'anni, è una fusione postuma di un ritratto che, a detta dei Pandolfi, i quali attualmente ne conservano una versione in gesso, fu eseguita dal Rivalta intorno al 1920. Altrimenti potrebbe trattarsi dello stesso originale del Rivalta, adattato successivamente alla morte di Adele per la tomba di lei. Anche la croce con la memoria dei genitori di Adele sembra frutto di un adattamento, forse tratta da un preesistente tumulo dei coniugi Pandolfi. Il busto, di una eleganza non comune nella ritrattistica cimiteriale, rivela la predilezione dell'autore per la mondanità raffinata di certa cultura francese e, in questo caso, vi appaiono ricordi di Caspeaux. Antonio Rivalta studiò a Genova e dal 1859 a Firenze nello studio di Duprè. Fra gli scultori più prolifici e apprezzati della Firenze tra`800 e `900, svolse la sua attività così in opere monumentali di commissione pubblica, come in piccole sculture alla moda, destinate ad una diffusione commerciale, satire, ninfe, centauri.
definizionemonumento funebre
denominazionemonumento di Adele Pandolfi
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Natali A./ Gentilini G.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Calzone V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2006

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