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bene culturale | scultura, opera isolata |
soggetto | ritratto di Angelo Agnelli |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00033504 |
localizzazione | Italia, Piemonte, NO, Novara |
datazione | sec. XIX ; 1853 (post) - 1865 (ante) [analisi stilistica; iscrizione analisi storica bibliografia] |
ambito culturale | bottega novarese(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo bianco di Carrara/ intaglio/ scultura |
misure | alt. 73, largh. 73, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il medaglione è collocato tra le due lesene che sottolineano la scansione delle campate del lato ovest (si veda la pianta allegata alla scheda cartacea). Medaglione ottagonale in cui è inscritta la cornice circolare con l'iscrizione. Al centro è posto il personaggio, raffigurato di profilo, rivolto a destra con una precisa caratterizzazione somatica e con grande cura nei particolari dell'abbigliamento.Soggetti profani. Personaggi: Angelo Agnelli. Abbigliamento. |
notizie storico-critiche | In base alla delibera del 18 maggio 1848, il benefattore è ricordato dall'Amministrazione ospedaliera per il suo lascito di una cascina e beni al Mulino grande presso il sobborgo di San Martino, col peso di una messa quotidiana nella chiesa dell'Ospedale in suffragio della propria famiglia, effettuato con testamento del 23 dicembre 1850 (Archivio di Stato di Novara, Eredità e legati, Fondo Archivio Storico Ospedale Maggiore della Carità, cart. 57; G. B. Morandi - S. Ferrara, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie storiche, Novara 1907,p. 83). Secondo le indicazioni del 1865, gli artisti che operano nella realizzazione dei medaglioni a questa data sono Giuseppe Argenti Giuseppe Rossi e Giovanni Donati, attivi a Novara intorno alla metà del secolo e di formazione accademica. Data l'identità di formazione e di destinazione delle opere si rilevano caratteri similari nella redazione dei busti. Anche se alcuni elementi richiamano l'opera dell'Argenti (l'incisività chiaroscurale, la linearità nella definizione di capelli e rughe, l'impostazione laterale) non ci sono prove documentarie della paternità dell'opera. Il medaglione e l'intero complesso decorativo dell'Ospedale testimoniano l'influsso sulla scultura cittadina delle accademie torinese e milanese, con modelli derivati dal Bartolini e dal Tenerani, a cui i pensionati del Collegio Caccia facevano riferimento ed a cui l'ambiente cittadino è particolarmente legato. |
bibliografia | La Verità( 1865); Morandi G. B./ Ferrara S.( 1907)p. 83 |
definizione | scultura |
regione | Piemonte |
provincia | Novara |
comune | Novara |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mongiat E.; Funzionario responsabile: Venturoli P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1984 |
anno modifica | 2006 |