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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Anna Maria d'Orléans |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00197823 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoNR (recupero pregresso) |
contenitore | villa, museo, Villa della Regina, Compendio di Villa della Regina, NR (recupero pregresso), Piano primo, Appartamento di S.M, Camera verso Levante detta del Trucco - 30: parete est |
datazione | sec. XVIII ; 1700 - 1728 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito piemontese, esecutore(analisi stilistica) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 76.7, largh. 66.4, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Il dipinto, in origine ovale, ritrae Anna Maria d'Orléans, moglie di Vittorio Amedeo II a mezzo busto con abito dall'ampia scollatura decorato lungo il bordo da un motivo a nodi Savoia presente anche sul mantello, decorato all'interno pelliccia di ermellino. L'abito è ornato da altri simboli araldici, i gigli di Francia. La regina porta orecchini pendenti con perle a goccia e tra i capelli un diadema con gemma al centro.Personaggi: Anna Maria d'Orléans. Abbigliamento. Oggetti: orecchini; diadema. |
notizie storico-critiche | Il dipinto ritrae Anna Maria d'Orléans (St.Cloud 27 agosto 1669 - Torino 26 agosto 1728), figlia di Filippo d'Orléans (fratello di Luigi XIV), andata in moglie a Vittorio Amedeo II di Savoia nel 1684. Per confronti iconografici si rimanda ad una tela di Palazzo Reale, pubblicata nel catalogo della mostra "Royales effiges" di Chambéry (cfr. catalogo della mostra, Chambéry 1985-1986, p. 25), ad un ritratto a figura intera conservato a Racconigi (cfr. Noemi Gabrielli, "Racconigi", Torino 1972, p. 202; ; I. Ricci Massabò-M. Carassi-L.C. Gentile, "Blu Rosso e Oro. Segni e colori dell'araldica in carte, codici e oggetti d'arte", catalogo della mostra", Torino 1998, p. 264 cat. n. 281 di Damiano S.) e ad un ovale in Galleria Sabauda (in M. L. Moncassoli Tibone, "Ritratti per un Re. Vittorio Amedeo II dalla storia all'immagine", Torino 1991, p. 17). L'assenza degli attributi regali non permette di circoscrivere ulteriormente la datazione, lasciata agli anni compresi tra il 1700 e il 1728, anno di morte della regina. Il dipinto compare in un elenco di "opere trasferite in Soprintendenza in data 12.9.1979 (già ricoverate nella sede dell'Istituto Figlie dei Militari)" conservato nei fascicoli delle pratiche storiche dell'ufficio ma non è nota l'epoca in cui fu prelevato dalla Villa nè quanto sia rimasto nella chiesa del S.S. Sudario, dove aveva sede in epoca precedente al trasferimento dell'Istituto Nazionale delle Figlie dei Militari a Villa della Regina, l'analoga istituzione.La tela si trova attualmente (novembre 2006) nel laboratorio di restauro di Barbara Rinetti. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Gabrielli N.( 1972)p. 202; Royales effiges( 1986)p. 25; Moncassoli Tibone M. L.( 1991)p. 17; Ricci Massabò I./ Carassi M./ Gentile L. C.( 1998)p. 264 cat. n. 281 di Damiano S. |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Spione G.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Manchinu P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1998 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.071707 |
longitudine | 7.678011 |