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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Benedetto Efisio Tempia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025288 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XIX metà; 1854 (post) - 1854 (ante) [analisi stilistica; fonte archivistica bibliografia] |
autore | Ferrero Luigi (notizie 1828-1860), |
materia tecnica | marmo/ trapanatura/ scultura |
misure | alt. 58, largh. 45, prof. 25, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto. Porta i capelli corti, con ciocche ben delineate, con scriminatura laterale; fronte scoperta. Sorpacciglia e rughe, in corrispondenza della bocca e degli occhi, evidenziate. Indossa una redingote aperta, a doppio petto, con ampi revers, al di sotto della quale si intravede un gilet, abbottonato, la camicia, dal collo alto, e la cravatta, annodata a fiocco. Le braccia sono appena accennate. Dall'asola del revers destro pende, a mezzo di nastro, una croce dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa; al di sopra lo stemma.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Benedetto Efisio Tempia. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Tempia, Posizione: sopra il busto, Descrizione : Troncato: il 1° d'azzurro all'aquila d'oro; al 2° d'oro alla ghirlanda di verde/ entro cartiglio/ cimato da elmo piumato e fregiato da due rami di palma, |
notizie storico-critiche | Benedetto Efisio Tempia, cavaliere dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, di illustre famiglia torinse, per quarant'anni fu segretario dell'Ospizio di Carità; morì all'età di sessantasei anni nel 1854, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p.. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Luigi Ferrero dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di settembre dell'anno 1854. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente ai relativi lapide e busto, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899) |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |