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Opera d'arte ritratto di Carlo Emanuele III di Savoia a Torino

L'opera d'arte ritratto di Carlo Emanuele III di Savoia - codice 01 00201088 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 20, Sala della colazione, parete ovest
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto di Carlo Emanuele III di Savoia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00201088
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 20, Sala della colazione, parete ovest
datazionesec. XVIII terzo quarto; 1750 - 1773 (ante) [analisi stilistica]
ambito culturaleambito piemontese, esecutore(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 115, largh. 90,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto ovale con cornice lignea con battuta a gola liscia, decorata, nella parte superiore, da un nastro ondulato.Ritratti: Carlo Emanuele III di Savoia. Abbigliamento: corazza; manto d'ermellino; collare dell'Annunziata. Oggetti: scettro; spada; corona.
notizie storico-criticheIl dipinto raffigura Carlo Emanuele III, secondo Re di Sardegna (1701-1773). Figlio di Vittorio Amedeo II, Carlo Emanuele salì al potere il 3 settembre 1730. Qui è effigiato a mezzo busto, in età avanzata, con le insegne regali e il collare dell'ordine dell'Annunziata. Un altro ritratto a mezza figura, in ovale entro specchiera, dello stesso sovrano, di autore ignoto, si trova al secondo piano di Palazzo Reale (cfr. Brancaccio N./ Prolo M. A., Milano 1930, p. 193) mentre tra i dipinti a figura intera del sovrano si possono ricordare almeno quelli conservati nel Castello di Racconigi (Gabrielli N., Torino 1972, p. 204), nel Museo Civico d'Arte Antica di Torino (cfr. Mostra storica sabauda e della vittoria, Torino 1928, p. 97) e il grande dipinto della Galleria Sabauda, tutti riferiti a Maria Giovanna Battista Clementi detta la Clementina. Nell'inventario degli oggetti d'arte del Reale Palazzo di Torino di dotazione della Corona, stilato nel 1881, risulta che il dipinto si trovava nella camera di parata dell'Appartamento dei Duchi di Savoia (locale n. 31), già inserito nella "cornice ovale in legno intagliata e dorata con nastro intagliato e dorato", che ancora oggi conserva. Nel 1911 è registrato al primo piano del Palazzo, nel salone dell'Appartamento dei Quadri Moderni mentre l'inventario del 1966 lo segnala già nella sua attuale collocazione.
bibliografiaMostra storica sabauda( 1928)p. 97; Brancaccio N./ Prolo M.A.( 1930)p. 193; Gabrielli N.( 1972)p. 204; Biancolini D.( 1995)p. 6; Laureati L./ Trezzani L.( 1993)pp. 182-183 cat. n. 190; Bertana C.E.( s.d.)pp. n. n. (ma p. 3)
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Manchinu P.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

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