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Opera d'arte ritratto di donna di Titi Tiberio (1573/ 1627), a Montepulciano

L'opera d'arte ritratto di donna di Titi Tiberio (1573/ 1627), - codice 09 00535061 di Titi Tiberio (1573/ 1627), si trova nel comune di Montepulciano nella provincia di Siena sita in palazzo, Palazzo Neri-Orselli, via Ricci, n. 10, Museo Civico Pinacoteca Crociani, Pinacoteca, secondo piano, sala 8
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bene culturaledipinto
soggettoritratto di donna
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00535061
localizzazioneItalia, Toscana, SI, Montepulcianovia Ricci, n. 10
contenitorepalazzo, Palazzo Neri-Orselli, via Ricci, n. 10, Museo Civico Pinacoteca Crociani, Pinacoteca, secondo piano, sala 8
datazionesecc. XVI/ XVII ; 1590 (ca.) - 1620 (ca.) [bibliografia]
autoreTiti Tiberio (1573/ 1627),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 50.6, largh. 37,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Montepulciano
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: nobildonna vestita.
notizie storico-criticheIl ritratto, segnalato dal Brogi (1863) come opera di Federico Fiori detto il Barocci, viene assegnato da Laura Martini a Tiberio Titi o Tiberio di Tito, figlio del più noto Santi di Tito collaboratore di Giorgio Vasari e protagonista della nuova pittura sacra controriformata, per il carattere di forte astrazione idealizzante tipico della maniera di questo maestro. Il dipinto poliziano infatti presenta notevoli affinità stilistiche con la produzione di Tiberio Titi, ritrattista della corte granducale prima dell'arrivo del Suttermans (1620/1622) e noto attraverso poche opere certe, come il "Ritratto di Caterina dei Medici" Gonzaga, del 1618 o quello della "Granduchessa Cristina di Lorena" nelle Gallerie Fiorentine. In particolar modo i particolari descrittivi dell'abito e dei gioielli indossati dalla gentildonna ricordano assai da vicino l'abbigliamento del "Ritratto di Claudia de' Medici" giovinetta delle Gallerie Fiorentine e il "Ritratto dei figli di Cosimo II, Mattias e Francesco", anch'essi attribuiti al Titi. Alla scuola di Santi di Tito appartengono altri due dipinti esposti in questa sala del Museo, il "Ritratto di cavaliere di Santo Stefano" (cat. n. 99) e il "Ritratto di gentiluomo con fazzoletto" (cat. n. 97).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, SI, Montepulciano; luogo di provenienza: Toscana, SI, Montepulciano
altre attribuzioniFiori Federico detto Barocci
bibliografiaBrogi F.( 1897)p. 319; Catalogo museo( 1909)p. 5, n. 51; Firenze Toscana( 1980)p. 308; Uffizi Catalogo( 1980)pp. 675, 751, 757; Cantelli G.( 1983)p. 67; Museo Civico( 2000)pp. 125-127, 201, n. 98
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaSiena
comuneMontepulciano
indirizzovia Ricci, n. 10
ente schedatoreS61
ente competenteS61
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Perugini M.; Funzionario responsabile: Mangiavacchi M.; Trascrizione per informatizzazione: Perugini M. (2001); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2001
anno modifica2006
latitudine43.093847
longitudine11.780949

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