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bene culturale | medaglia |
soggetto | ritratto di Eleonora di Ferdinando I de' Medici; tre gigli |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 09 00645593 |
localizzazione | FI, FirenzeVia Zannetti, 8 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli |
datazione | sec. XVIII ; 1785 - 1785 [bibliografia] |
autore | Weber Giovanni Zanobio (1737 ca./ 1806 ca.), |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | mm., diam. 48, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | D. Ritratto di Eleonora di Ferdinando I de' Medici, R. tre gigliSoggetti profani. Ritratti: busto di profilo di Eleonora di Ferdinando I d e' Medici. Abbigliamento: veste; collare; vezzo di perle; orecchini. Alleg orie-simboli: gigli (3).STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: impresa, Identificazione: Medici Eleonora di Ferdinando I de', Posizione: rovescio, Descrizione : tre gigli, |
notizie storico-critiche | Questa medaglia ritrae Eleonora de' Medici (1591-1617), la seconda dei nov e figli del granduca di Toscana Ferdinando I e di sua moglie Christine de Lorraine. Nel 1611 i diplomatici toscani avviarono negoziati per proporre la mano della principessa Eleonora al re Felipe III di Spagna, ma le tratt ative non non avevano ancora portato l'esito desiderato quando Eleonora mo rì di vaiolo nel novembre del 1617. La medaglia porta la sigla e la firma di Giovanni Zanobio Weber: fa infatti parte di una serie di ventun medagli e con ritratti di membri di Casa Medici eseguite da Weber nel 1785, data c he compare sulla prima medaglia della serie raffigurante Chiarissimo de' M edici (cfr. l'esemplare conservato nella raccolta di Casa Martelli, Inv. n . 326, scheda OA 0900645604). La serie ben rappresenta la produzione di me daglie di Weber, prolifica ma di livello qualitativo e stilistico disconti nuo. Giovanni Zanobio Weber, nipote e allievo del celebre medaglista Loren zo Maria, è ricordato nell'autobiografia dello zio, che fu stilata nel 175 3. Grazie all'intercessione dello zio, Giovanni Zanobio fu nominato capo i ncisore della Zecca fiorentina e egli mantenne la carica anche dopo il 176 6, quando Luigi Siries subentrò a Lorenzo Maria come direttore della Zecca . Alcuni talleri austriaci coniati tra il 1761 e 1765, che portano la sua sigla I.Z.V., hanno indotto gli storiografi del passato ad ipotizzare un s oggiorno di Giovanni Zanobio presso la Zecca di Vienna, ma recenti studi s uggeriscono che essi siano stati battuti a Firenze, dietro permesso del gr anduca Pietro Leopoldo. Un piccolo gruppo di medaglie celebranti illustri personaggi di Parma ci fa supporre che Giovanni Zanobio lavorò anche in qu esta città intorno al 1786. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: FI, Firenze |
bibliografia | Forrer L.( 1904-1930)vol. VI, 1916, p. 406 (sotto Lorenzo Maria); Langedijk K.( 1981-1987)vol. I, 1981, p. 682, n. 32,10; Vannel F./ Toderi G.( 1987)p. 258; Vannel F./ Toderi G.( 2006)p. 87, sub n. 540 |
definizione | medaglia |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Via Zannetti, 8 |
provvedimenti tutela | DM (L. n. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Goldenberg Stoppato L.; Funzionario responsabile: Bietti M.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005); |
anno creazione | 2005 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 43.774177 |
longitudine | 11.253221 |