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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Enrico Federico Stuart Principe di Galles |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00202102 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano III, 70002, APPARTAMENTO DI RISERVA DEL DUCA D'AOSTA |
datazione | sec. XVII inizio; 1610 (ca.) - 1610 (ca.) [analisi stilistica] |
autore | Peake Robert (notizie dal 1576), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 133, largh. 90, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cornice in legno intagliato e dorato.Ritratti: Enrico Federico Stuart principe di Galles.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Principe di Galles, Posizione: tela, lato inferiore, Descrizione : Tre penne bianche allineate e il motto "ICH DIEN"., |
notizie storico-critiche | Fu Cesare Enrico Bertana a scoprire il dipinto nei depositi di Palazzo Reale a Torino durante i lavori di riordino tra il 1980/1981e ad identificarlo con Enrico Federico Stuart Principe di Galles (1594/1612), qui raffigurato con la decorazione dell'Ordine di San Giorgio e sullo sfondo il castello di Richmond. La presenza dello stemma del Principe di Galles permette di datare l'opera, eseguita dal pittore di corte Robert Peake, dopo il 1610, anno in cui Henry ricevette tale titolo. Si tratterebbe di un dipinto giunto alla corte sabauda per un progetto di matrimonio tra l'Infanta Maria, figlia di Carlo Emanuele I, con l'erede al trono inglese. Le trattative però fallirono a causa delle interferenze di Francia e Spagna, che presentavano altre candidate, e per l'opposizione della Chiesa Inglese, che contrastava un matrimonio cattolico; inoltre il Principe di Galles morì improvvisamente il 6 novembre 1612. Il ritratto fu quindi mandato a Torino durante le prime trattative tra le due corti, per presentare l'effige del principe Henry a Carlo Emanuele I e per lo stesso motivo potrebbero essere arrivati i ritratti del re e della Regina d'Inghilterra ora a Racconigi (Bertana, 1986). Il dipinto ha avuto un lungo periodo di scarsa considerazione: la sua presenza in vari depositi è documentata sin dall'inventario più antico considerato (1881), che lo registrava al terzo piano, nella camera n. 33; nel 1911 risulta ancora al terzo piano, nei Magazzini delle soffitte, mentre nel 1966 viene spostato al secondo piano, ma sempre in un luogo di deposito, nella Foresteria-Magazzino (locale 36) dell' Appartamento del Re. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Bertana C.( 1983)pp. 423-426; Hearn K.( 1996)pp. 187-188 |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romanello E.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2000 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |