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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | ritratto di Giorgio Turinetti di Priero |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00025255 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XVII seconda metà; 1650 (post) - 1699 (ante) [analisi stilistica; bibliografia fonte archivistica] |
ambito culturale | bottega piemontese(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo/ scultura/ trapanatura |
misure | alt. 70, largh. 65, prof. 25, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto, con il capo lievemente rivolto verso sinistra. Porta una parrucca con scriminatura centrale e boccoli morbidi che discendono sino dietro le spalle; fronte scoperta e stempiata. Indossa una toga con spacchi in corrispondenza delle maniche, chiusa da cordonicino con terminazioni con nappe; colletto con facciole. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa e la di sopra lo stemma gentilizio,.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Giorgio Turinetti di Priero. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Turinetti di Priero, Posizione: sopra il busto, Descrizione : Inquartato al 1° e 4° d'azzurro alla mezz'aquila bicipite d'argento, movente dalla partizione; al 2° e 3° d'oro alla torre di rosso/ entro cartiglio/ sormontato da corona marchionale, |
notizie storico-critiche | Giorgio Turinetti di Priero fu intendente della Casa della prima Madama Reale, Presidente delle Finanze (1640); acquistò parte di Ceva e di Priero (1663), venne infeudato di beni a Chieri, Moncalieri, Poirino e Dronero (1650). Sposò nel 1655 Maria Violante Valperga di Rivara, dama d'onore di Madama Reale, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 401; Biblioteca Reale, datt. A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX,, vol. 30. Il busto che lo raffigura, originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente a lapide e stemma relativi, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Claretta G.( 1899)p. 401 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |