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Opera d'arte ritratto di Giovanni Carnaghi di Cantoni Carlo (1872/ 1944), a Novara

L'opera d'arte ritratto di Giovanni Carnaghi di Cantoni Carlo (1872/ 1944), - codice 01 00033519 di Cantoni Carlo (1872/ 1944), si trova nel comune di Novara, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalescultura, opera isolata
soggettoritratto di Giovanni Carnaghi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00033519
localizzazioneItalia, Piemonte, NO, Novara
datazionesec. XX inizio; 1900 (post) - 1906 (ante) [analisi stilistica; analisi storica]
autoreCantoni Carlo (1872/ 1944),
materia tecnicamarmo bianco di Carrara/ intaglio/ scultura
misurealt. 73, largh. 73,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiCollocato sul lato nord. Medaglione ottagonale in cui è inscritta la cornice circolare con l'iscrizione. Al centro è posto il personaggio, raffigurato di tre quarti e rivolto verso lo spettatore. La scultura è caratterizzata da un'espressione rigida e da uno sfondo che ne accentua il rilievo.Soggetti profani. Personaggi: Giovanni Carnaghi. Abbigliamento.
notizie storico-criticheIl medaglione segue le intenzioni della delibera del 18 maggio 1848, illustrate nell'articolo del 1865 su "La Verità" e completa la serie dei "ricordi" dei benefattori collocati al piano inferiore prima dell'inserimento del monumento ad Ettore Bossi (1958). Il rilievo raffigura Giovanni Carnaghi, Rettore dal 1878 al 1882. Con testamento del 4 gennaio 1894 (G. B. Morandi - S. Ferrara, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie storiche, Novara 1907,p. 89) lasciò all'Ospedale £. 25000 per opere di beneficenza da utilizzare a discrezione dell'Amministrazione, raccomandando però i sordomuti di Novara. L'opera è affidata a Carlo Cantoni, allievo dell'Accademia Albertina dal 1893 al 1897 con i prof. Tabacchi e Belli, ed all'Accademia di Brera poi, sussidiato del Collegio Caccia; è uno dei più validi artisti attivi a Novara all'inizio del secolo, morendo il Carestia nel 1907. Nel suo studio in via Silone vennero eseguiti sculture in marmo, rilievi e opere in bronzo, progetti di monumenti, decorazioni per uso civile (valga ad esempio la decorazione in stile Liberty del cinema Vittoria in Corso Rosselli a Novara, in cui il Cantoni eseguì il modello in creta tradotto poi in impasto cementizio), rilievi per altari, fonti battesimali, altari, cappelle funerarie, progetti per monumenti celebrativi. Fra tutte le sue realizzazioni quelle meno incisive e quasi affrettate sono proprio quelle eseguite per l'Amministrazione dell'Ospedale: il rilievo è poco graduato, le fisionomie ripetitive ed accentrate nell'espressione e nello sguardo. Sicuramente già locata dal 1906, la medaglia - come il busto di A. Bombasotti al piano superiore - si distingue per questi caratteri veristici rispetto a rilievi più consoni agli achemi accademici a cui questo complesso ha sempre fatto riferimento. Per le opere eseguite dal cantoni presso il cimitero di Novara: Regione Piemonte, Indagine a cura della 5^ Commissione del Comitato comprensoriale, 1980, Cordinamento M. G. Ghiazza.
bibliografiaLa Verità( 1865); Morandi G. B./ Ferrara S.( 1907)p. 89; Ghiazza M. G.( 1980)
definizionescultura
regionePiemonte
provinciaNovara
comuneNovara
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mongiat E.; Funzionario responsabile: Venturoli P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006

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