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| bene culturale | scultura, opera isolata |
| soggetto | ritratto di Giovanni Gautieri |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00033507 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, NO, Novara |
| datazione | sec. XIX seconda metà; 1857 (post) - 1899 [analisi stilistica; iscrizione analisi storica] |
| ambito culturale | bottega novarese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | marmo bianco di Carrara/ intaglio/ scultura |
| misure | alt. 73, largh. 73, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Collocato lateralmente alla porta d'ingresso dell'Aula magna sul lato ovest. Medaglione ottagonale in cui è inscritta la cornice circolare con l'iscrizione. Al centro è posto il personaggio, raffigurato di profilo, rivolto a destra con una precisa caratterizzazione somatica (capelli, barba, modellato delle guance) e con grande cura nei particolari dell'abbigliamento (colletto, fiocco, sciarpa).Soggetti profani. Personaggi: Giovanni Gautieri. Abbigliamento. |
| notizie storico-critiche | La datazione posta sul rilievo, colloca la realizzazione dell'opera nel primo gruppo di medaglioni commissionati dall'Amministrazione a partire dal 1852 ad artisti novaresi, secondo le indicazioni della delibera del 18 maggio 1848. Con testamento del 15 ottobre 1857 il Gautieri - già Rettore dell'Amministrazione dell'Ente - lascia £ 50.000 senza pesi (G. B. Morandi - S. Ferrara, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie storiche, Novara 1907,p. 84). Si rilevano alcuni caratteri stilistici ch epotrebbero avvicinare la scultura alla maniera di Giuseppe Argenti, autore con Giuseppe Rossi e Giovanni Donati del primo gruppo di medaglioni. Va però rilevato come questi caratteri di derivazione accademica siano comuni a tutti gli autori citati, data la simile formazione e la destinazione delle opere. L'ambiente colto cittadino era all'epoca ancora sensibile alle tematiche di decoro aulico neoclassico importate nella prima metà del secolo dal Collino e dal Marchesi (di cui l'Argenti era collaboratore). Grande influenza ebbe a Novara l'opera del Marchesi, autore della statua della "Religione" che domina l'attico della navata centrale del duomo e del monumento a Carlo Emanuele III inaugurata il 4 novembre 1834 con una fastosa cerimonia. Il rilievo conferma questa tendenza: profilo molto definito caratterizzato da un profondo chiaroscuro e da una definizione lineare delicata nei capelli e nelle pieghe. |
| bibliografia | La Verità( 1865); Morandi G. B./ Ferrara S.( 1907)p. 84; Barbè G.( 1982) |
| definizione | scultura |
| regione | Piemonte |
| provincia | Novara |
| comune | Novara |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mongiat E.; Funzionario responsabile: Venturoli P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1984 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali