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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | RITRATTO DI GIROLAMO PARENSI |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00055536 |
localizzazione | Italia, Toscana, LU, Luccavia Galli Tassi |
contenitore | palazzo, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, ingresso |
datazione | sec. XVIII ; 1711 (ca.) - 1711 (ca.) [analisi stilistica; contesto] |
autore | Lombardi Giovanni Domenico detto Omino (1682/ 1751 ca.), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 77, largh. 61, |
condizione giuridica | proprietà Stato, SBAPPSAE Lucca e Massa Carrara |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Girolamo Parensi. Oggetti: lettera. |
notizie storico-critiche | La tela, esposta nell'ingresso del Museo Nazionale di Palazzo Mansi, rappresenta Girolamo Parensi in abito di Gonfaloniere della Repubblica, in velluto rosso, con ampie maniche, una stola del medesimo colore che scende dalla spalla sinistra e va di traverso sul petto e sul dorso, intorno al collo un collare pieghettato e sul capo una lunga parrucca. Intorno alla metà del Seicento Girolamo (1644-1713), per affiancare lo zio Carlo nell'esercizio della mercatura, insieme al fratello Pompeo si era trasferito ad Amsterdam, dove nel 1675 aveva contratto matrimonio con Anna Maria Van Diemen, figlia di un ricco mercante olandese, di cui nell'ingresso di Palazzo Mansi è conservato il ritratto. Girolamo, insieme allo zio Carlo costituì e diresse l'azienda mercantile che intrattenne intensi traffici in tutta l'Europa per circa un secolo e mezzo. Di Girolamo e Pompeo, che risiedettero ad Amsterdam dal 1655 al 1689, ci restano ben 21 registri di copialettere che rappresentano una capillare testimonianza della loro attività mercantile giornalmente rivolta all'intera Europa. Rientrato in patria verso la fine del Seicento, Girolamo accedeva all'Anzianato nel 1692, mentre nel 1711, due anni prima della morte, ricoprì la prestigiosa carica di Gonfaloniere della Repubblica ed è in tale veste che appare nel presente ritratto, ascrivibile, come il pendant raffigurante la consorte, a Giovan Domenico Lombardi. Egli venne a riunire nelle sue mani tutti i beni della famiglia, avendo ereditato le sostanze del fratello Pompeo e dello zio Carlo. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, LU, Lucca; luogo di collocazione successiva: Toscana, LU, Lucca |
altre attribuzioni | ignoto sec. XVIIscuola lucchese sec. XVIII |
bibliografia | Borella G./ Giusti Maccari P.( 1993)p.186, nota 28, p. 195 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Lucca |
comune | Lucca |
indirizzo | via Galli Tassi |
ente schedatore | S39 |
ente competente | S39 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Paoli M.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Guarraccino M. (1998); Aggiornamento-revisione: Guarraccino M. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Betti P. (2002), Referente scient |
anno creazione | 1977 |
anno modifica | 1998; 2002; 2006 |
latitudine | 43.842214 |
longitudine | 10.505064 |